Il Consiglio comunale, nella seduta del 30 marzo, ha nominato i nuovi componenti dell’organo di revisione economico-finanziario per il triennio 2022-2025.
L’assessore al bilancio Cristina Bertinelli ha ricordato le norme in materia. In particolare, i revisori degli enti locali sono scelti mediante estrazione da un elenco nel quale possono essere iscritti, a livello provinciale, i revisori legali e gli iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili. Inoltre i consigli comunali eleggono a maggioranza assoluta dei membri il componente con funzioni di presidente scelti tra i soggetti inseriti nella fascia 3 formata ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’interno n. 23/2012. Lo scorso gennaio presso la Prefettura di Perugia si sono svolte le procedure per l’estrazione dei nominativi dei due revisori dei conti del Comune di Perugia. Questi i nominativi estratti: Gianpaolo Camilletti e Carmelo Campagna.
Per raccogliere le disponibilità a svolgere l’incarico di presidente del collegio dei revisori dei conti è stato pubblicato apposito avviso. Successivamente il dirigente U.O. Segreteria Organi istituzionali e comunicazione ha inviato le dichiarazioni di disponibilità alla nomina e i relativi curricula pervenuti a tutti i consiglieri comunali in vista dell’elezione spettante al Consiglio.
Il consigliere Fabrizio Croce (Idee Persone Perugia) ha preso la parola per esprimere il pensiero dei gruppi di minoranza riguardo le modalità di scelta della figura apicale dell’organo di revisione, che dovrebbe essere una figura terza e neutrale. Pur esprimendo il massimo rispetto per i nomi presentati, secondo Croce sarebbe stato opportuno condividere una rosa di nomi tra cui scegliere, quindi ha preannunciato la non partecipazione al voto (i consiglieri di Pd e IPP sono anche usciti dall’aula).
Il consigliere Nannarone, a nome della maggioranza, ha replicato che è stata inviata una serie di nomi di soggetti che avevano dato disponibilità a essere eletti presidente; la maggioranza si è confrontata e, alla luce dei curricula, ha ritenuto di individuare in Andrea Nataletti la figura più idonea per qualificazione ed esperienze professionali.
In seguito alla votazione, su 23 schede 20 sono risultate per Nataletti e 3 bianche.
L’intera pratica presentata da Bertinelli, che prevedeva anche la nomina di Camilletti e Campagna, è successivamente stata approvata con 20 voti a favore e tre astenuti.