Il Comune interviene per migliorare dal punto di vista energetico e del confort gli alloggi di edilizia residenziale sociale pubblica a Ponte San Giovanni. È stato infatti approvato in giunta, nella seduta del 29 marzo, su proposta dell’assessore all’urbanistica Margherita Scoccia, il progetto definitivo che riguarda i 39 appartamenti di proprietà dell’ente dislocati in tre condomini di via Grieco, via Quintina e via Manzoni. Nello specifico, si prevede di sostituire caldaie e infissi, di operare riqualificazioni interne e di introdurre sistemi per la misurazione del miglioramento energetico. L’intervento, per un importo complessivo di circa un milione di euro finanziato nell’ambito del Pnrr (Missione 5), è previsto nella proposta denominata “Ponte San Giovanni da periferia a città”, a valere sul “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” (PINQuA), e sarà condotto direttamente dall’Unità operativa Impianti sportivi e Erp.
“Entra nel vivo la vasta operazione per cambiare il volto di Ponte San Giovanni – nota l’assessore Scoccia -. Da un lato è previsto il risanamento dell’area ex Palazzetti in via Adriatica, che sarà anche collegata alla valorizzazione dell’Ipogeo dei Volumni, e dall’altro un insieme di interventi sinergici per l’area centrale della frazione, con consumo di suolo ‘zero’, recupero del patrimonio edilizio esistente e miglioramento dell’accessibilità. La riqualificazione degli alloggi, in tal caso quelli Ers di proprietà del Comune, è uno degli aspetti fondamentali di questi interventi”.