Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale l’odg presentato dalle consigliere M5S Tizi e Morbello, con il quale le stesse chiedono di promuovere e sostenere attività volte a prevenire le condizioni di emarginazione del soggetto disabile; di elaborare un piano di interventi (o di singoli interventi) volti a favorire l’integrazione scolastica e socio-lavorativa, l’attività fisico-sportiva, la mobilità, la formazione professionale, l’attività di relazione, l’informazione e la cultura dei soggetti disabili, di interventi per l’aiuto domestico, l’assistenza abitativa, il sostegno economico, l’organizzazione di soggiorni climatici e altre attività per l’impiego del tempo libero in favore degli stessi. Altro punto riguarda la proposta di verificare la fattibilità dell’istituzione della figura del Disability manager al fine di promuovere, sostenere e dare impulso all’esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali alle persone con disabilità; nonché svolgere la propria azione nei confronti delle persone con disabilità che sono domiciliate e/o residenti nel Comune di Perugia, in conformità alla legislazione nazionale. Si chiede, infine, di adottare appositi regolamenti per l’istituzione di una Consulta/Forum (che andrà a sostituire il Forum civico della disabilità e/o modificarlo profondamente) per l’eventuale istituzione del Disability manager, aprendo un tavolo di lavoro che permetta non solo il coinvolgimento della competente Commissioni consiliare, ma anche delle associazioni operanti nel settore della disabilità e delle famiglie con soggetti disabili.
La capogruppo Tizi, nel presentare l’atto, ha richiamato la normativa nazionale e internazionale e, in particolare, la convenzione Onu sulla disabilità, ribadendo peraltro la necessità di conoscere profondamente le reali esigenze del disabile, al fine di promuovere e sostenere attività concrete, volte a prevenire le condizioni di emarginazione che la stessa disabilità può provocare nel soggetto disabile. A questo proposito, ha sottolineato la necessità, evidenziata da più parti, di un vero e proprio cambiamento culturale, indispensabile per un approccio diverso alla disabilità.
“Lo scorso 25 luglio 2005 con delibera 167 del Consiglio comunale di Perugia –ha aggiunto- è stato approvato il Regolamento Forum civico sulla disabilità il cui art. 2 lo definisce “organismo di elaborazione e di realizzazione della funzione di rappresentanza delle Associazioni del Volontariato e delle persone con disabilità e loro famiglie, della Cooperazione Sociale e dei Centri di Riabilitazione Socio – Sanitaria che, d’intesa con l’Amministrazione comunale, lo promuovono”. Scopo del Forum, organo consultivo dell’amministrazione comunale, è la promozione, delle politiche poste in essere nei confronti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, ma –sostiene Tizi- al momento lo stesso non sembra funzionare. Inoltre, la legislazione tanto nazionale che regionale in materia di disabilità è nel frattempo mutata e pertanto si ritiene importante prevedere l’istituzione di altro organo con funzioni consultive che si vada a sostituire al Forum civico della disabilità.”
Al termine dell’illustrazione l’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità dai consiglieri.