Dopo il rinvio per maltempo di qualche giorno fa, l’ultimo concerto di Umbria Ensemble nell’ambito della rassegna “I concerti dell’alba” cambia sede ed orario.
Lo spettacolo dal titolo “Alba Futurista” si terrà infatti alle 11.30 a palazzo della Penna.
Si tratta di un evento di primo piano per la Città e per la Cultura, dedicato ad un grande artista ed un grande perugino sul quale troppo a lungo ha pesato il pregiudizio ideologico causato dalla sua convivenza anagrafica con il ventennio.
Gerardo Dottori – figura di primo piano del Futurismo e della pittura del Novecento – era stato firmatario, tra l’altro, del Manifesto Futurista dell’Aeropittura ed aveva fatto della coerenza la cifra morale distintiva della sua lunga esistenza, pagandone anche il conto, spesso salato. A questo perugino illustre, a questo artista visionario e saldo nella sua coerenza, UmbriaEnsemble dedica il Concerto di chiusura della VII Edizione de “I Concerti dell’Alba”, slittato, causa maltempo, a sabato 17 Settembre, in quel Museo Civico di Palazzo della Penna, a Perugia, dove le opere di Dottori sono conservate. Per celebrare la figura di un intellettuale che, grazie al prezioso lavoro del critico Massimo Duranti e dei suoi collaboratori dell’Archivio Dottori, comincia ad essere conosciuto ed apprezzato nella sua giusta dimensione. Dai futuristi Mossolov e Balilla Pratella, fino alla prima esecuzione assoluta di “Sunrise”, di Fabrizio Volpi, ispirata all’alba futurista, la Musica di UmbriaEnsemble (Angelo Cicillini e Cecilia Rossi, Violini; Luca Ranieri, Viola; M. Cecilia Berioli, Violoncello) incornicia gli scritti del futurista umbro ai quali dà voce Domenico Benedetti Valentini. Concerto di chiusura che apre agli orizzonti dell’arte di Dottori in “un’atmosfera di sogno dove tutti (pittore, oggetto, elementi) sono innamorati di spazio e respirano l’infinito” (L. C. Fillìa).