I consiglieri Fabrizio Croce e Lucia Maddoli (Idee Persone Perugia) hanno presentato una interrogazione sui tempi di ripristino della bocchetta erogatrice d’acqua mancante sul lato est della Fontana Maggiore di Perugia.
L’atto, illustrato dal consigliere Croce, fa riferimento a uno degli elementi artistici che caratterizzano la Fontana, monumento simbolo di Perugia: una serie di bocchette erogatrici d’acqua nella vasca grande che riproducono in forma di protuberanza dei profili animali. A febbraio 2021 una di tali bocchette subì un distacco per motivi non meglio precisati. Comune e Sovrintendenza dichiararono di voler provvedere quanto prima al ripristino. Considerato che il monumento è uno dei motivi di maggior richiamo a livello turistico e che la primavera e la ripresa dei flussi turistici non sono così lontani, il gruppo consiliare ha chiesto quali siano i tempi di ripristino del manufatto mancante.
In base alla risposta fornita dall’assessore ai lavori pubblici, Otello Numerini, negli ultimi tempi è emersa la disponibilità di un mecenate per la sistemazione della protome. L’importo previsto per i lavori è di 7mila euro e, da accordi con il restauratore, si ritiene di poter concludere il ripristino nel mese di maggio. L’amministrazione intende cogliere l’occasione per controllare le altre 11 protomi, dato che presentano un precario stato di conservazione, per cercare di approdare a un progetto complessivo all’interno dell’Art Bonus.