E’ stato approvato all’unanimità (28 voti) l’odg presentato dai consiglieri Phellas (PD) e Vescovi (Anima Perugia): “Azioni per il contrasto alle truffe ai danni degli anziani”.
In sede di illustrazione Federico Phellas ha posto l’accento sulla crescita costante del fenomeno delle truffe agli anziani in tutta Italia., trattandosi di una fascia della popolazione molto fragile.
Il danno subito dalle vittime non è solo economico, ma ha anche conseguenze psicologiche devastanti, portando spesso a perdita di fiducia negli altri, senso di vergogna e isolamento sociale.
Essendo stati segnalati numerosi episodi anche a Perugia, i consiglieri pongono l’accento sulla necessità della prevenzione e sul ruolo chiave da esercitare in tal senso da parte del Comune di Perugia.
In ragione di ciò impegnano l’Amministrazione a:
– favorire la realizzazione di una campagna di informazione e sensibilizzazione sulle principali tipologie di truffe;
-coordinare e facilitare il dialogo con le Forze dell’Ordine, affinché siano organizzati incontri nei quartieri in collaborazione con le realtà territoriali;
-promuovere la costituzione di un punto di ascolto e supporto per le vittime, sollecitando l’attivazione da parte delle associazioni del territorio di sportelli dedicati e di numeri telefonici di riferimento.
-valorizzare e rafforzare le reti di vicinato solidale e volontariato, incoraggiando iniziative di prossimità e sorveglianza attiva da parte della cittadinanza;
– favorire la collaborazione tra associazioni di consumatori, istituti bancari e postali, affinché vengano adottate misure condivise per la tutela finanziaria degli anziani, come l’individuazione di operazioni sospette, l’adozione di procedure più sicure e campagne informative sui rischi legati alle frodi.
– sollecitare l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) a farsi promotrice di un piano nazionale di contrasto alle truffe contro le persone anziane, coinvolgendo i Comuni in una strategia condivisa che metta a sistema le esperienze locali e rafforzi il coordinamento interistituzionale.
***
Il consigliere Leonardo Varasano (Progetto Perugia) ha parlato di atto condivisile chiedendo di fare tesoro di quanto già esiste in città. Nel ricordare la recente assemblea tra forze dell’ordine e cittadinanza a Montelaguardia, il consigliere ha sostenuto che chi dovrà prendere in carico questo odg dovrà far da collettore con quanto già esiste.
Il consigliere Antonio Donato (M5S) ha ricordato che, come in passato, il Comune di Perugia investe su progetti per prevenire le truffe agli anziani, con 400 ore di presidi nei luoghi sensibili. Si auspica che prossimamente possa prendere il via anche una campagna di sensibilizzazione, anche se i fondi messi a disposizione per questi progetti dallo Stato centrale non sono sufficienti. Ciò in quanto il tema, poco trattato e poco portato all’attenzione della cronaca, rappresenta invece un’emergenza assoluta con numeri in costante crescita.
Il consigliere Edoardo Gentili (FI) ha condiviso l’odg perché riguarda un tema molto delicato e complesso, ma anche molto fastidioso in quanto tocca la fascia più debole della popolazione.
A tal proposito ben venga quanto introdotto dal decreto sicurezza che ha alzato le pene nei confronti di certi reati (es. truffe agli anziani), previsto aggravanti specifiche e l’arresto obbligatorio in fragranza. Si auspica che tali misure producano effetti alla luce della crescita di oltre il 30% all’anno di questi reati.
Inoltre il governo si è mosso anche con la firma di protocolli con banche e poste e finanziato tanti progetti, in collaborazione con le forze dell’ordine, proprio per contrastare il fenomeno delle truffe. Positiva è in conclusione per Gentili la sinergia tra quanto sta facendo il Governo e quanto mettono in campo i Comuni.
Per Lucia Maddoli (Orchestra per la Vittoria) le truffe agli anziani rappresentano fatti criminosi, particolarmente vergognosi: per questo le istituzioni devono attivarsi in ogni modo possibile per contrastarle in quanto incidono non soltanto sul versante economico delle vittime, ma soprattutto sulla loro dignità umana.
Maddoli ha quindi ribadito la proposta di coinvolgere anche Afas sulle campagne di informazione, stante la vicinanza dell’azienda delle farmacie ai cittadini, soprattutto anziani.
Riccardo Vescovi (Anima Perugia), in chiusura ha spiegato che l’odg va ad aggiungersi agli altri proposti sul tema della tutela delle fragilità. Sappiamo, ha detto, che la terza età è tra le più fragili ed esposte ai pericoli; pertanto l’odg va in direzione della protezione degli anziani, con strumenti nuovi che si aggiungono a quelli esistenti.