Prosegue in commissione l’esame del bilancio 2026-2028

La seconda commissione consiliare “Bilancio”, presieduta da Nicola Paciotti, ha proseguito l’esame del bilancio di previsione 2026-2028 attraverso gli approfondimenti offerti dagli assessori.

 

L’assessore alla mobilità Pierluigi Vossi ha accennato le principali novità in relazione ai capitoli che riguardano mobilità e sport.

 

Sul fronte del Tpl, ha rilevato un aumento del corrispettivo contrattuale alla società consortile Ishtar di circa l’1% dovuto all’adeguamento alla inflazione (4,4 mln nel 2025).

 

Per le necessarie opere straordinarie di manutenzione del minimetrò, negli anni non sono stati accantonati fondi per e, pertanto, nel 2026 si prevede uno stanziamento di circa 11 mln e per il 2027 11,5 mln.

 

Per la redazione del nuovo Pums, documento relativo agli obiettivi e alle strategie della pubblica amministrazione volti a migliorare gli spostamenti delle persone riducendo traffico, inquinamento e rumore, si prevede un processo partecipato di circa 24 mesi, sono stanziati 250mila euro. In bilancio anche 92mila euro per uno studio trasportistico relativo al quadrante di Ponte San Giovanni e, a seguito del protocollo Quattrotorri con il Comune di Corciano, 37mila euro per un ulteriore studio.

 

Stanziate risorse anche per verifiche ingegneristiche in materia di mobilità e messa in sicurezza del ponte di Ponte Valleceppi.

 

Quanto agli impianti sportivi, resta invariata la spesa corrente; significativi gli investimenti in conto capitale per l’adeguamento normativo e la manutenzione straordinaria di numerose strutture (nel 2026 e 2027 circa 215mila euro). Previsto uno stanziamento da 700mila euro, tra 2026-27, per la ristrutturazione del bocciodromo di Sant’Erminio e del pertinente piazzale, e da 500mila euro nel 2026 per ulteriori interventi di messa in sicurezza del palazzetto Pellini dal punto di vista sismico. Per le strutture in zona Rimbocchi si prevede un investimento di circa un milione di euro. A seguito dei quesiti dei consiglieri, Vossi ha evidenziato la volontà di intervenire sulle richieste di rifacimento dei campi da calcio di San Marco, San Sisto, Castel del Piano e Madonna Alta. Tali quartieri ospitano impianti che sono luoghi di sport e di presidio sociale che attirano flussi anche da zone limitrofe.

 

Sempre in risposta alle domande dei consiglieri, tra cui Elena Fruganti (FdI), Vossi ha precisato che il nuovo Pums dovrà anche offrire una fotografia aggiornata della mobilità perugina anche per tenere conto dei cambiamenti legati al Brt e ad altre opere. L’idea generale è rendere più funzionali le varie tipologie di trasporto pubblico tutelando anche aree periferiche e marginali ancora non sufficientemente supportate.

 

L’assessore Andrea Stafisso ha rimarcato che nel 2026 si concluderà la stagione di investimenti finanziati dal Pnrr. Ciò pone a tutti i livelli di governo la questione di come bilanciare le relative conseguenze e al riguardo il Comune di Perugia intende fare la sua parte.

 

Nel 2026 saranno anzitutto gestite importanti code del Pnrr legate al completamento di diversi progetti: due su tutti, la migrazione al cloud con l’adozione del nuovo gestionale dell’ente (entro febbraio) e la realizzazione di interventi legati alla cyber-sicurezza. L’amministrazione, inoltre, per l’anno prossimo, ha programmato ulteriori interventi già finanziati quest’anno, come il diffuso revamping degli impianti di videosorveglianza per sostituire quelli obsoleti e ampliare i punti di ripresa. Altre risorse saranno investite sulla valutazione di soluzioni di intelligenza artificiale per la continuità del monitoraggio dei flussi video. Sarà inoltre pubblicato un avviso per mettere a terra i ristori a favore delle attività commerciali di viale San Sisto (250mila euro).

 

Il Comune, inoltre, sosterrà gli investimenti sul territorio con le risorse di Agenda Urbana: oltre 650mila euro per il 2026 per quel che riguarda il digitale, con interventi volti a rafforzare le funzioni applicative della piattaforma Smart City, l’estensione dei servizi online per favorirne l’accessibilità in collaborazione con l’Area Servizi alla persona e l’integrazione di nuovi modelli dati nel Gemello digitale.

 

Nel 2025, inoltre, una razionalizzazione delle spese ha consentito una riduzione dei costi paria a oltre 150mila euro liberando risorse di parte corrente per il 2026 consentendo di mantenere invariati diritti di segreteria e tariffe sul fronte dei servizi alle imprese e del commercio. Gli uffici saranno impegnati a sviluppare sistemi informativi per il Suape con un investimento di 70mila euro. La programmazione economico-finanziaria potrà conoscere variazioni anche accedendo a risorse messe a disposizione attraverso bandi (ad esempio quello del Ministero dell’istruzione a cui il Comune ha partecipato con altri enti con l’obiettivo di progettare un campus per l’alta formazione tecnologica a Fontivegge).

 

A fronte dei quesiti di Varasano (Progetto Perugia) e Peltristo (Forza Italia) sulla videosorveglianza, Stafisso ha tra l’altro specificato che le installazioni in nuovi quartieri sono guidate da criteri trasparenti e dalle indicazioni che emergono dal confronto con la Prefettura.

 

A fronte dell’intervento di Stefano Nuzzo (M5s), che ha rimarcato l’importante intervento per la digitalizzazione dell’archivio edilizio, l’assessore ha ricordato che con il settimo contratto applicativo, finanziato quest’anno per 400mila euro e che si sta chiudendo ora, si arriverà a digitalizzare oltre il 50% dei faldoni.

 

Antonio Donato (M5s), consigliere delegato alla sicurezza, ha sottolineato la consistenza degli investimenti in videosorveglianza a livello comunale; l’auspicio è di procedere a una implementazione anche grazie a sistemi di intelligenza artificiale.

 

Marko Hromis (Pd) ha giudicato positiva l’attenzione strategica sul digitale e sui processi che rendono la macchina comunale più agile.

 

L’assessora Francesca Tizi ha affermato che le deleghe di sua competenza – istruzione, edilizia scolastica, politiche energetiche e servizi al cittadino – trovano nel bilancio di previsione 2026-2028 una traduzione concreta con stanziamenti significativi.

 

Quanto alle politiche energetiche: alla spesa corrente sono previste poste per ciascuna annualità del triennio finalizzate alle attività di pianificazione, coordinamento e supporto tecnico-amministrativo in materia di energia. Prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico presso il Cantiere comunale. L’amministrazione, inoltre, intende promuovere una manifestazione pubblica di interesse per la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile comunale.

 

In materia di educazione e istruzione, con riferimento all’annualità 2026, gli stanziamenti necessari per i servizi 0-6, relativamente alla spesa gestita direttamente dalla Unità operativa Servizi educativi e scolastici, nonché dei nidi in convenzione, ammontano complessivamente a una cifra che si aggira ai 12 milioni, risorse finalizzate al funzionamento dei servizi educativi comunali e al mantenimento degli standard organizzativi ed educativi raggiunti.

 

Nel bilancio di previsione 2026, considerando complessivamente l’istruzione non universitaria, sono destinati oltre 22,8 milioni di spesa corrente per il funzionamento dei servizi educativi e scolastici, cui si aggiungono oltre 14,2 milioni di euro di investimenti in conto capitale per l’edilizia scolastica, per un impegno complessivo dell’amministrazione pari a circa 37 milioni.

 

Più specificamente, dei 14,2 milioni destinati all’edilizia scolastica, il DUP quantica in circa 12,1 milioni gli interventi riferiti alla primaria “I. Silone”, alla secondaria di I grado “A. Volumnio” e alla palestra scolastica di Ferro di Cavallo.

 

Risultano in corso cantieri per oltre 13 milioni relativi a: nuovo plesso scolastico di Ponte Pattoli; nuova primaria San Martino in Campo; nuovo Centro per l’Infanzia di Case Bruciate; scuole infanzia “L. Da Vinci” e primaria “L. Radice”.

 

Infine, risultano prossimi all’avvio interventi riferiti a: primaria Sant’Erminio, scuola Fabretti-San Paolo, scuola Volumnio di Ponte San Giovanni, scuola Giovanni Cena.

 

Nell’ambito dei Servizi al cittadino, prosegue il processo di digitalizzazione dei servizi demografici e cimiteriali. In particolare, è prevista la digitalizzazione delle attività relative alla trasmissione delle denunce di morte avvenute presso le abitazioni, al rilascio dei certificati di morte presso gli sportelli URP e alla creazione di una banca dati statistica comunale.

 

L’assessora la bilancio Alessandra Sartore, infine, ha ricordato che in occasione nella prossima seduta saranno esaminati gli emendamenti ed eventuali subemendamenti. Al momento ne sono pervenuti cinque (quattro da parte della sindaca e uno da parte del consigliere Edoardo Gentili).