Il 30 agosto piazza del Bacio ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di trasformarsi e rinascere. Da troppo tempo associata a immagini di degrado, la piazza progettata da Aldo Rossi è tornata a essere un luogo di incontro e di festa grazie a “Finestra sulle Culture”, l’evento interculturale inserito nel cartellone di Serestate 2025 promosso dal Comune di Perugia.
Nonostante il maltempo, la partecipazione è stata straordinaria, centinaia di persone hanno animato uno spazio che si è riempito di voci, colori e sapori provenienti da diverse parti del mondo. La giornata si è aperta con un confronto sul tema della partecipazione e dell’integrazione, coordinato dalla consigliera delegata Lucia Maddoli, che ha messo al centro il percorso per la riattivazione della Consulta comunale per la rappresentanza dei cittadini stranieri e apolidi, ferma da oltre dieci anni.
Poi la piazza si è accesa con stand di artigianato e gastronomia e con le esibizioni di gruppi folkloristici in rappresentanza delle comunità di Albania, Costa d’Avorio, Ecuador, Gabon e Perù. A guidare il pubblico tra i diversi momenti è stata Genesis Bridge, giovane creatrice digitale e speaker radiofonica perugina di origini sudamericane, che con entusiasmo e calore ha reso l’atmosfera ancora più coinvolgente.
Tra canti, danze e assaggi, la pioggia ha lasciato spazio a un clima di condivisione e gioia collettiva: la rassegnazione si è trasformata in speranza, collaborazione e vera solidarietà. Piazza del Bacio si è sentita una comunità, unita nella bellezza di un incontro autentico tra culture diverse.
“Finestra sulle Culture – ha sottolineato l’assessore Fabrizio Croce – ha dimostrato che quando Perugia sceglie il dialogo e l’apertura, la città intera si arricchisce di vitalità, bellezza e futuro. Piazza del Bacio non è più solo un luogo, ma il simbolo concreto di una comunità che cresce insieme”.