Approvato dal Consiglio l’odg sugli spettacoli pirotecnici
Sì unanime del Consiglio al sostegno dei lavoratori precari CNR
Approvato dal Consiglio l’odg sugli spettacoli pirotecnici
Sì unanime del Consiglio al sostegno dei lavoratori precari CNR
Via libera del Consiglio con 20 voti a favore e 9 astenuti all’atto di ricognizione e razionalizzazione delle partecipazioni del Comune di Perugia ai sensi dell’art. 20 del testo unico in materia di società a partecipazione pubblica detenute al 31.12.2024. informativa e relazione sull’attuazione del piano di razionalizzazione approvato con delibera c.c. n. 105/2024.
Il comma 2 dell’art. 20 del citato T.U. – ha spiegato l’assessora Alessandra Sartore – in particolare dispone che i piani di razionalizzazione, corredati di un’apposita relazione tecnica, con specifica indicazione di modalità e tempi di attuazione, sono adottati ove, in sede di analisi, le amministrazioni pubbliche rilevino:
a) partecipazioni societarie che non rientrino in alcuna delle categorie di cui all’articolo 4;
b) società che risultino prive di dipendenti o abbiano un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti;
c) partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali;
d) partecipazioni in società che, nel triennio precedente, abbiano conseguito un fatturato medio non superiore a un milione di euro;
e) partecipazioni in società diverse da quelle costituite per la gestione di un servizio d’interesse generale che abbiano prodotto un risultato negativo per quattro dei cinque esercizi precedenti;
f) necessità di contenimento dei costi di funzionamento;
g) necessità di aggregazione di società aventi ad oggetto le attività consentite all’articolo 4;
Da un’analisi generale si è verificato che rientrano nelle fattispecie di cui all’art. 20, comma 2 le partecipazioni nelle seguenti società:
– Teatro Pavone s.r.l. per mancato rispetto parametro ex art. 20, comma 2, lettere b) e d);
– Conap s.r.l. per mancato rispetto parametro ex art. 20, comma 2, lettere b), d) ed e);
– tutte le società indirette detenute attraverso Umbria TPL e Mobilità S.p.A.;
Tuttavia:
-per la società Pavone: la partecipazione può essere però mantenuta tenuto conto sia dell’importanza storica del Teatro Pavone, sia del fatto che il Comune è stato protagonista della ristrutturazione acquisendo l’usufrutto del teatro anche in virtù della sua natura di socio;
-la partecipazione in Conap s.r.l., pur in presenza di taluni indici di criticità, è stata di fatto mantenuta per ragioni economiche dettate dai forti costi fiscali legati all’operazioni di liquidazione e tenuto conto del fatto che Conap s.r.l. è proprietaria di importanti reti acquedottistiche funzionali all’erogazione di un servizio pubblico locale essenziale. Tuttavia, già nel corso del 2024 e poi anche nel 2025, l’Amministrazione comunale ha rappresentato ad AURI l’esigenza di operare la diligence nei confronti della società Conap allo scopo di definire le possibili modalità di liquidazione della stessa e gli eventuali connessi effetti civilistici e fiscali. Il Comitato Direttivo di AURI ha recepito le sollecitazioni sopra richiamate adottando la deliberazione del Consiglio Direttivo n. 52 del 29-10-2025, dando così formalmente inizio alla procedura volta a determinare le basi tecniche per elaborare una nuova stima del valore residuo degli impianti e degli impatti in caso di liquidazione della società e retrocessione dei beni agli enti locali, con lo scopo di determinare un quadro di soluzioni praticabili, mantenendo l’equilibrio del sistema e salvaguardando il principio di economicità delle gestioni; in tal senso si ritiene di procedere alla razionalizzazione della società in argomento, ipotizzando l’apertura di una procedura di liquidazione all’esito della verifica approfondita e sistematica avviata da AURI tramite soggetto con specifica competenza in campo civilistico/fiscale e nell’ambito regolatorio/tariffario;
-le partecipazioni indirette che sono detenute attraverso Umbria TPL e Mobilità SpA sono da dismettere in quanto non funzionali all’esercizio dei compiti e delle attività dell’Agenzia unica regionale per il trasporto locale e per le quali Umbria TPL e Mobilità SpA ha deliberato in tal senso;
-per la società Sienergia S.p.A. in liquidazione, secondo quanto recentemente comunicato dal collegio dei liquidatori, detta procedura è in via di completamento e il bilancio finale di liquidazione sarà predisposto con riferimento alla data del 31.12.2025.
In conclusione le partecipazioni dirette da mantenere sono: minimetrò S.p.A., PuntoZero S.c.a r.l., Gesenu S.p.A, SaSe S.p.A., Umbra Acque S.p.A, Umbria TPL e mobilità SpA; Teatro Pavone s.r.l.
La partecipazione diretta oggetto di razionalizzazione è quella in Conap s.r.l.
La partecipazione diretta da dismettere è in Sienergia S.p.A. in liquidazione (conclusione della procedura prevista per il 31/12/2025).
Le partecipazioni indirette a mezzo Umbria TPL e Mobilità S.p.A. da dismettere e relativa modalità e tempistica sono: ATC Esercizio SpA (mediante alienazione entro il 31.12.2026); Ciriè Parcheggi Srl (mediante alienazione entro il 31.12.2026); Ergin societa’ consortile a r.l. in liquidazione (cancellata dal Registro delle Imprese in data 14/03/2025); Foligno Parcheggi Srl (mediante alienazione entro il 31.12.2026); Metrò Perugia Scarl (mediante alienazione entro il 31.12.2028. Umbria TPL e Mobilità Spa dovrà condurre una verifica sulla fattibilità tecnico giuridica della cessione della partecipazione); S.B.E. Enelverde Srl in liquidazione (procedura di liquidazione da concludere entro il 31.12.2026); Società Agricola Alto Chiascio Energie Rinnovabili srl (mediante scioglimento della società entro il 31.12.2026); S.I.P.A. SpA (mediante alienazione entro il 31.12.2026); Tiburtina Bus Srl (mediante alienazione entro il 31.12.2026).
Il consigliere Nicola Paciotti (PD) ha spiegato che con questi atti vengono garantiti importanti servizi nei settori della sanità, verde, trasporto pubblico locale, ecc.
Paciotti ha ringraziato gli uffici comunali per il lavoro svolto e l’amministrazione per aver confermato, nel caso dell’imu, le aliquote pregresse e tutte le agevolazioni.
Leonardo Varasano (Progetto Perugia) ha confermato il suo favore al mantenimento della partecipazione del Comune di Perugia nella società teatro Pavone srl anche alla luce della storia dell’importante struttura cittadina.
Resta invece in piedi la questione Conap, per la quale si auspica che si possa trovare una soluzione per l’uscita prima possibile.




