Il Consiglio comunale ha approvato con 29 voti favorevoli (unanimità) l’odg di Riccardo Mencaglia (FdI) per la valorizzazione di Perugia come nodo strategico dei cammini spirituali e turistici dell’Umbria.
Illustrando l’atto, il consigliere ha ricordato che l’Umbria costituisce un territorio ideale per lo sviluppo di cammini, percorsi e itinerari a forte valenza turistica e religiosa. Tra i cammini più importanti, la Via di Francesco, la Via Lauretana, la Via della Luce e la Via di San Benedetto, che presentano un grande potenziale di crescita. Le attuali criticità, secondo il consigliere, risiedono nella mancanza di coordinamento tra enti, nella scarsa comunicazione integrata e nella non strutturazione dell’offerta turistica per pernottamenti di più giorni. Inoltre Perugia, pur avendo una rilevante tradizione storica e spirituale legata ai pellegrinaggi, è parzialmente esclusa dai principali cammini, risultando solo una “deviazione” della Via di Francesco e non una tappa riconosciuta o una meta a sé stante. Approfittando anche dell’occasione offerta dall’anno giubilare in corso, per Mencaglia l’Amministrazione comunale deve farsi promotrice di una strategia integrata per l’inserimento strutturale di Perugia nei cammini religiosi e turistici e, in particolare, individuare un itinerario sia in entrata sia in uscita dal capoluogo che colleghi l’acropoli con le vie sopracitate, valorizzando anche la via delle Lavandaie.
Questi gli impegni formulati dall’odg: promuovere Perugia come meta e nodo dei cammini religiosi e turistici umbri, valorizzando la sua storia, i suoi luoghi di culto e le sue testimonianze culturali, anche in collaborazione con diocesi, associazioni, ordini religiosi e istituti culturali; promuovere i percorsi ufficiali della Via di Francesco e degli altri cammini, dando adeguata pubblicità sulle piattaforme digitali, nelle mappe ufficiali e nei materiali informativi; individuare e rendere operativi percorsi cittadini strutturati per i pellegrini, segnalati e manutenuti, con punti di sosta, ospitalità e ristoro convenzionati; proseguire nel lavoro di coordinamento del Comune, coinvolgendo enti, associazioni, soggetti ecclesiastici e imprenditori del turismo, con lo scopo di elaborare un piano strategico per l’accoglienza del pellegrino a Perugia; valutare di destinare risorse dedicate nel prossimo bilancio comunale per la promozione dei cammini e la valorizzazione della vocazione spirituale e turistica della città.
Lorenzo Ermenegildi Zurlo (Pd) ha ribadito che i cammini religiosi rappresentano una ulteriore possibilità di sviluppo per il territorio; ringraziando la giunta per il lavoro già avviato su questo fronte, ha quindi rinnovato il sostegno della maggioranza all’iniziativa di Mencaglia.
Margherita Scoccia ha ricordato che il governo centrale ha messo a disposizione per l’Umbria quasi 2 milioni proprio per lo sviluppo dei cammini, pertanto l’atto appare attuale e tempestivo.
In tale quadro, Leonardo Varasano (Progetto Perugia) ha ribadito l’invito, già fatto in commissione, a valorizzare quanto Perugia possiede, ad esempio luoghi di alto rilievo storico-artistico come la Loggia dei Lanari e la Domus Pauperum.