Via libera del Consiglio alla variazione al bilancio di previsione

Approvati anche i tre emendamenti della sindaca

date
06 ottobre 2025
- Redazione
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Il Consiglio comunale ha approvato con 21 voti a favore e 10 astenuti la variazione al bilancio di previsione 2025-2027 ai sensi dell’art 175 comma 2 del d.lgs. 267/2000 – modifica della nota di aggiornamento del documento unico di programmazione (DUP) 2025-2027 -variazione del programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027, del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (PAVI) 2025-2027 e del programma triennale di acquisto di beni e servizi 2025-2027 – applicazione avanzo vincolato, destinato e libero ai sensi dell’art. 187 del D.Lgs 267/2000 -variazione programmazione incarichi esterni – diverso utilizzo mutui;

Ad illustrare la manovra che rappresenta la seconda variazione di bilancio del 2025, per complessivi nove milioni di euro, è stata l’assessora al bilancio Alessandra Sartore.

L’assessora ha spiegato che nella manovra sono tra l’altro previsti: assegnazioni per ristori ai commercianti di viale San Sisto connessi ai disagi dovuti ai cantieri del Metrobus (250mila euro); il rifinanziamento del progetto degli informatori civici; assegnazioni relative alla vita dell’ente, concernenti in particolare gli aumenti del costo del gas (614mila euro) e dell’elettricità (200mila euro); assegnazioni per interventi di manutenzione delle strade, delle scuole, delle aree verdi e per la mobilità sostenibile notturna (estensione delle corse notturne del Minimetrò e potenziamento del trasporto pubblico su gomma); l’affidamento di uno studio trasportistico per l’area di Ponte San Giovanni (90mila euro).

L’assessora ha posto l’accento anche sui 300mila euro aggiunti per il completamento dell’intervento di riqualificazione di villa Urbani ed i 350mila euro per l’intervento di miglioramento sismico del complesso di San Bevignate. Parte importante delle risorse sarà inoltre destinata al sociale. Continua anche il lavoro di risanamento finanziario (estinto un mutuo di circa 758mila euro) per liberare risorse da investire in nuovi progetti.

Devoluti, infine, per investimenti gli importi residui di alcuni mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti.

Per quanto concerne in particolare i lavori pubblici le variazioni principali riguardano:

come prima accennato l’implementazione del cofinanziamento dell’intervento su San Bevignate che va ad aggiungersi al finanziamento di 500mila euro per la riqualificazione e messa in sicurezza della struttura. Ciò consentirà di portare avanti alcuni ulteriori interventi, concordati con la Soprintendenza, che non erano resi possibili dal finanziamento originario.

Altro intervento importante riguarda il centro macellazioni carni che necessita di una manutenzione straordinaria per 115mila euro, così da metterlo in sicurezza e favorirne le funzionalità.

Ed ancora risorse per 20mila euro sono state aggiunte, oltre a quelle previste lo scorso giugno (160mila euro), per la pubblica illuminazione, al fine di realizzare progetti in alcune aree della città (San Sisto, parchi pubblici, via del Lavoro, ecc.)

Ulteriore intervento per 300 mila euro è su Villa Urbani: vi è la volontà di completare l’investimento già previsto lo scorso giugno (1,3 milioni) per un totale di 1,6 milioni al fine di ridare alla struttura stabilità e rifunzionalizzazione degli spazi e restituire alla città un luogo importante anche dal punto di vista sociale.

Viene implementato anche un ulteriore fondo di finanziamento, condiviso con il sociale, che riguarda la riqualificazione dei centri socio-culturali: agli interventi già effettuati si aggiungono ora 20mila euro per la messa in sicurezza del centro La Piramide.

Viene aggiunto (ai 2,7 milioni già previsti) un milione di euro per interventi stradali: ciò in quanto le modifiche normative, che hanno rallentato ed oberato economicamente la prima parte di progettazione, hanno reso necessaria un’implementazione al fine di non tagliare nessun intervento.

Nella variazione è previsto anche un nuovo investimento, frutto di una lunga interlocuzione con la regione Umbria e di un odg del Consiglio comunale, che riguarda la riqualificazione del terminal bus di piazza Partigiani, oggi in parte chiuso e comunque in condizioni di scarso decoro. Si tratta di un cofinanziamento di un milione di euro, che si somma al finanziamento regionale per 3 milioni di euro. Si tratta di un’opera importante che punterà a riaprire tutto il terminal bus ed a sistemare anche le aree limitrofe, in particolare l’area esterna agli uffici regionali confinante con il parco del Santa Giuliana.

Si aumentano inoltre i fondi del cantiere comunale (mezzi e risorse) per dare allo stesso una linea di indirizzo molto chiara con professionalizzazione degli interventi e creazione di specifiche squadre dedicate.

Ultima voce riguarda gli edifici scolastici con implementazione di ulteriori 40 mila euro per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (oltre 45mila euro di vincolato sui beni immobili) per completare le azioni che non è stato possibile effettuare nel periodo estivo.

Nella manovra di variazione è compresa l’applicazione di quote vincolate e delle quote destinata e libera del risultato di amministrazione, per un importo complessivo di € 3.378.844,11, di cui alla parte corrente € 2.989.205,33 e di cui € 389.638,78 alla parte investimenti (quote vincolate, € 2.252.104,11, di cui per spesa corrente € 2.055.337,76 e per spesa di investimento € 196.766,35; quote destinate agli investimenti € 7.318,80; quote libere € 1.119.421,20, di cui € 933.867,57 per spese correnti a carattere non permanente e € 185.553,63 per investimenti).

EMENDAMENTI

Durante la riunione sono stati approvati i tre emendamenti presentati dalla sindaca Ferdinandi ed illustrati dall’assessora Alessandra Sartore.

-Con il primo emendamento è stato acquisito in entrata il contributo di 16mila euro del MITE per progetto Pasc censimento ed informazione con conseguente relativa spesa di pari importo.

-con il secondo emendamento sono state previste maggiori risorse, per 38mila euro, per contributi relativi alla promozione economica finalizzati all’organizzazione di eventi ed iniziative per il territorio. Le risorse sono reperite mediante applicazione dell’avanzo di amministrazione.

-con il terzo ed ultimo emendamento è stato istituito un nuovo capitolo di spesa denominato “interventi per la cura della città” finalizzato a garantire la ripulitura di scritte/graffiti su pareti di edifici pubblici. La somma di 50mila euro, finanziata con applicazione dell’avanzo di amministrazione, verrà utilizzata per affidamenti dei relativi lavori ad operatori economici.

Varasano ha detto di ritenere questo terzo emendamento particolarmente saggio e necessario, segnalando la precaria situazione della casina ex vigili urbani, situata al di fuori di porta Conca nei pressi del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia.

***

Il consigliere Nicola Paciotti (PD) ha detto che c’è un filo rosso che unisce tutte le manovre di variazione, ossia potenziare gli investimenti sul sociale per far fronte alle crescenti emergenze presenti nella società e compensare la carenza di risorse provenienti dal livello nazionale.

Ed ancora vengono potenziati gli investimenti per la manutenzione delle strade, per la cultura, per il rinnovamento dei plessi scolastici.

“Stiamo andando quindi nella giusta direzione, ossia verso una città che sta rivivendo sé stessa in maniera più sicura, attenta e sensibile dando sempre maggiore spazio alla solidarietà”.

Per il consigliere Leonardo Varasano (Progetto Perugia) ci sono due rilievi da fare: uno positivo relativo alla biblioteca di Villa Urbani dove sono state messe molte risorse, quelle preesistenti e quelle aggiuntive grazie all’attuale variazione. Ciò consentirà di garantire una piena funzione bibliotecaria. “Sono contento che ci sia la certificazione delle risorse per la limonaia che rappresenta una meraviglia e speriamo di veder fiorire insieme alla struttura che non è solo biblioteca ma anche tante altre cose”.

Il secondo rilievo riguarda il Pavone che è stato possibile riaprire oggi grazie ad un lungo lavoro svolto dalle precedenti amministrazioni in 10 anni di mandato Romizi insieme a proprietà e Fondazione Perugia. Varasano ha voluto ricordare anche la figura di Bepi Vicarelli, personaggio di grande prestigio della città e determinante nell’economia della complessa storia recente del Pavone. “Abbiamo trovato molti ostacoli nell’iter di riqualificazione ma senza mai perdere la speranza di riaprire il Pavone; oggi accogliamo con favore il programma ricco presentato che speriamo sia anche di qualità nel suo percorso così come rappresenta una sfida il mantenimento della gestione interna”.

L’auspicio rivolto da Varasano è che prima o poi in futuro in quella struttura si possano tornare a veder proiettati i film, recuperando anche la funzione di cinema.

Per Lorenzo Falistocco (Avs) la variazione individua bene quella che è la funzione propria delle politiche amministrative, ossia garantire un bilancio sano e, contemporaneamente, fornire servizi alla cittadinanza. Per noi è importante che le opere vengano portate a termine: riconosciamo, quindi, il lavoro svolto dalle precedenti amministrazioni, ad esempio sul Pavone, ma ringraziamo nel contempo l’assessore Pierini per quanto sta facendo in termini di programmazione culturale e di accessibilità per tutti, ben sapendo che la cultura deve essere luogo di incontro e di formazione, nonché veicolo di sviluppo per la città.

L’Amministrazione sta quindi andando in direzione della piena realizzazione delle linee programmatiche anche nell’ambito della cultura dando attuazione ai patti assunti con la cittadinanza in campagna elettorale.

Lorenzo Mazzanti (Pensa Perugia) ha espresso soddisfazione per lo stanziamento di risorse per la riqualificazione di piazza Partigiani, in ottemperanza ad un odg del suo gruppo approvato in Consiglio tempo fa. Siamo riusciti – ha detto – ad individuare risorse, insieme alla regione, per ridare nuova vita al terminal di accesso alla nostra città cui deve essere riattribuita la giusta dignità.

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