Degustazioni, masterclass, percorsi esperienziali, dibattiti e tanta musica: dal 12 al 14 settembre il centro storico di Perugia ospiterà UmbriaWine 2025, terza edizione del festival dedicato alle eccellenze vitivinicole umbre, con 42 cantine, oltre 250 etichette e 6 food truck protagonisti di tre giorni di cultura enologica e intrattenimento.
Durante la conferenza stampa di presentazione, svoltasi il 6 settembre nella Sala dei Notari, è stata sottolineata la centralità dell’evento per la promozione del territorio. Particolare rilievo hanno avuto gli interventi degli assessori comunali Andrea Stafisso (Sviluppo Economico e Commercio) e Fabrizio Croce (Turismo, Città storica, Spettacolo dal vivo e Creatività urbana), che hanno rimarcato come il vino rappresenti non solo un settore produttivo di punta, ma anche un motore di sviluppo per l’economia locale e per la valorizzazione turistica della città.
Croce ha inoltre annunciato l’apertura straordinaria notturna del Minimetro, pensata per favorire l’afflusso del pubblico e garantire un accesso sostenibile agli eventi del festival.
Il taglio del nastro avverrà venerdì 12 settembre alle 17.30 in Piazza della Repubblica con un talk dedicato a “Il comparto vitivinicolo umbro: sinergie, prospettive e opportunità da UE, istituzioni ed enti locali”. Al confronto prenderanno parte rappresentanti del mondo accademico, delle istituzioni regionali e comunali e degli operatori del settore, tra cui nuovamente gli assessori Stafisso e Croce, insieme a Simona Meloni (Regione Umbria), David Ghromann (Comune di Perugia), Antonio Allegra (Università per Stranieri) e Massimo Sepiacci (Umbria Top Wines).
L’evento, ideato dall’associazione Open Mind e realizzato con il sostegno della Fondazione Perugia, si svolgerà nelle piazze simbolo del centro storico (Piazza Italia, Piazza Repubblica, Giardini Carducci e Piazza Matteotti), arricchendosi anche di un Wine Shop ufficiale, quattro masterclass di alto livello e una programmazione musicale diffusa.
UmbriaWine 2025 conferma così il proprio ruolo di appuntamento di riferimento per raccontare identità, eccellenze e futuro del comparto vitivinicolo umbro, rafforzando al contempo il legame tra Perugia, i suoi luoghi più suggestivi e un prodotto agricolo che è simbolo della regione.