Lunedì il Consiglio Comunale sarà chiamato a discutere la nostra proposta per una Casa della Comunità a Castel del Piano – San Sisto: un territorio di oltre 30.000 abitanti.
Il PNRR ha già definito un numero preciso di strutture, ma nulla vieta di prevederne altre, extra-PNRR, se c’è la volontà politica. È una possibilità concreta, un atto di coerenza e responsabilità verso i cittadini.
In IV Commissione la proposta è stata bocciata: probabilmente la maggioranza ritiene che una Casa della Comunità “non serva” a Castel del Piano, San Sisto, Pila e Sant’Enea. Una scelta incomprensibile, soprattutto da parte di chi ha fatto della sanità pubblica la propria bandiera elettorale, arrivando persino a creare una lista con quel nome.
Difendere la sanità pubblica significa investire nella prossimità, dare risposte concrete ad anziani, pazienti cronici e famiglie. Restare fermi davanti ai limiti del PNRR quando ci sono strumenti per fare di più è un alibi che i cittadini non meritano.
Ora il Consiglio ha l’occasione di dimostrare con i fatti se davvero crede nella sanità pubblica.
Noi ci auguriamo che questa volta prevalga il buonsenso e che il voto sia finalmente a favore di un progetto nato unicamente dai bisogni reali della comunità.
Chiara Calzoni
Consigliere Comunale Perugia Civica