Sicurezza urbana: “non è uno slogan, ma un impegno quotidiano”

Il consigliere Donato fa il punto sull’attività della polizia locale

date
17 ottobre 2025
- Redazione
share-facebookshare-xshare-linkedinshare-telegramshare-whatsappicon-share
Condividi

“Il lavoro svolto dalla Polizia Locale in questi due mesi dimostra con chiarezza che la sicurezza urbana non è uno slogan, ma un impegno quotidiano che richiede presenza, controllo e capacità di intervento – dichiara il consigliere comunale con delega alla sicurezza urbana Antonio Donato –. Operazioni condotte in via della Rupe, in piazzale Umbria Jazz, in via del Brustengolo, a San Sisto e in altre zone della città raccontano una realtà fatta di azioni concrete, di contrasto alle irregolarità e di tutela dei cittadini. La sicurezza non è mai a compartimenti stagni: riguarda insieme la legalità, il decoro urbano e il sostegno alle persone fragili”.

Nel centro storico, l’attenzione delle pattuglie si è concentrata soprattutto sul fenomeno degli stupefacenti. In via della Rupe un cittadino pakistano è stato trovato in possesso di droga per uso personale e sanzionato, mentre in via Manuali un uomo risultato irregolare sul territorio nazionale è stato accompagnato in Questura, dove è stata avviata la procedura per l’espulsione. Sempre in settembre, in via Pievaiola, la Polizia Locale è intervenuta su segnalazione di una cittadina per un episodio di atti osceni in luogo pubblico: il responsabile è stato identificato e denunciato.

Nelle periferie, numerosi gli interventi sugli alloggi ERP. In via del Brustengolo e in via Magno Magnini, sopralluoghi congiunti con ATER Umbria hanno accertato occupazioni abusive, mentre in via Deliziosa, nel cuore dell’acropoli, è stato rintracciato un soggetto senza fissa dimora già noto agli uffici, poi segnalato al Centro di salute mentale e alla Procura. A San Sisto, nel complesso residenziale “Il Triangolo”, i controlli hanno invece permesso di scoprire la trasformazione di un box-garage in abitazione, con conseguente segnalazione agli uffici comunali e ai Vigili del Fuoco.

Altre segnalazioni hanno riguardato episodi di degrado e abbandono: a piazzale Umbria Jazz è stato rinvenuto dell’amianto, poi rimosso dall’ente preposto; a Castel del Piano i controlli hanno interessato un’abitazione in condizioni igienico-sanitarie precarie, con l’intervento dei servizi sociali per la tutela della persona coinvolta. Sul fronte del decoro urbano, la Polizia Locale ha seguito il ripristino di una cabina del metano danneggiata in via Vecchi e ha coordinato la ripulitura delle scritte vandaliche che deturpavano l’area dei campetti di basket di piazzetta Ruggero Puletti.

Infine, sempre a San Sisto, controlli mirati su due camper più volte segnalati dai residenti hanno portato all’allontanamento dei mezzi dal quartiere, riportando tranquillità nell’area.

“Quello che emerge – conclude Donato – è che la Polizia Locale è presente ovunque: nel centro storico, nelle periferie, nei quartieri popolari e nelle aree residenziali. Dove ci sono illegalità e degrado, interveniamo con fermezza, ma allo stesso tempo non dimentichiamo le situazioni di fragilità che richiedono l’attivazione dei servizi sociali e delle istituzioni sanitarie. È questa la direzione in cui intendiamo proseguire, perché i cittadini chiedono risposte e non parole.

 

share-facebookshare-xshare-linkedinshare-telegramshare-whatsappicon-share
Condividi