E’ stata approvata con 26 voti a favore e 2 astenuti la preconsiliare n. 3025 del 9.5.2022 relativa alle modifiche ed integrazione al “Regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC), componente TARI.
Le modifiche proposte riguardano:
-il richiamo esplicito alle disposizioni della deliberazione dell’Autorità di Regolazione Energia, Reti e Ambiente (ARERA) n. 15 del 18 gennaio 2022 in tema di procedura per la dimostrazione dell’avvenuto avvio a recupero dei rifiuti urbani conferiti al di fuori del servizio pubblico di raccolta da parte delle utenze non domestiche;
-la modifica della norma concernente le riduzioni in favore delle utenze domestiche in condizioni di disagio economico-sociale al fine di consentire che le stesse siano concesse indipendentemente dalla regolarità dei pagamenti della Tari negli anni precedenti. Ciò al fine di semplificare il procedimento di concessione delle riduzioni e nel contempo di evitare di escludere dalle stesse soggetti in difficoltà e che, proprio a causa di tale situazione, non sono in grado di adempiere puntualmente al pagamento del tributo. In particolare, nell’ipotesi di soggetti aventi diritto che presentano morosità nel pagamento del tributo negli anni precedenti, si prevede la compensazione dell’agevolazione concessa con i debiti pregressi. Ciò peraltro in maniera conforme a quanto già indicato dall’Autorità di regolazione energia, reti e ambiente, (ARERA), con la deliberazione n. 158/2020 (art. 4);
Le modifiche, pertanto, si sostanziano materialmente nell’introduzione al comma 3 dell’articolo 7ter (riduzioni ed agevolazioni) della frase “secondo la procedura prevista dall’art. 3 della deliberazione ARERA n. 15 del 18 gennaio 2022” e nella riscrittura del comma 10 nel seguente modo: “Le riduzioni di cui al comma 9, sono concesse agli aventi diritto, secondo modalità stabilite, con atto dirigenziale. Qualora il contribuente non sia in regola con i pagamenti della TARI riferita ad annualità precedenti, le riduzioni, ove spettanti, sono concesse prioritariamente mediante compensazioni con i debiti pregressi ed a decurtazione della tassa dovuta per l’anno di riferimento, per la parte eccedente”.
La maggioranza ha sottolineato che queste modifiche sono molto importanti in quanto consentono di andare incontro ad una serie di soggetti in forte difficoltà a causa della crisi ingenerata da pandemia prima e guerra ora. Ben venga quindi ogni tipo di agevolazione e facilitazione per sostenere tali utenti.