Il consigliere Croce (IPP) ha ricordato che nel mese di maggio del 2022 il Consiglio Comunale aveva approvato un Ordine del giorno che tra gli altri punti impegnava la Giunta comunale: a concertare insieme a Busitalia il completo ripristino delle tabelle indicanti la linea, il percorso e gli orari presso tutte le fermate, predisponendo un doppio canale comunicativo attraverso l’inserimento di un QR Code che fornisca l’accesso diretto all’orario completo, indicandolo in doppia lingua italiano-inglese; ad avviare una prima graduale revisione della rete urbana vigente, attualmente suddivisa in oltre 50 tra linee e percorsi, andando incontro a nuove abitudini ed esigenze dei cittadini, aggiornando gli strumenti tecnologici al suo servizio (ad es: sistema G.P.S.) e, se possibile, sottoponendola ad una periodica attività di monitoraggio ed eventuale aggiornamento;
Nell’estate appena trascorsa Busitalia aveva quantomeno provveduto a rendere maggiormente leggibile e comprensibile l’organizzazione dei contenuti digitali cui si accede tramite QR Code.
Con l’entrata in vigore dell’orario autunnale coincidente con la riapertura delle scuole il sistema di organizzazione delle informazioni a mezzo QR Code risulta nuovamente essere estremamente macchinoso e difficilmente utilizzabile da persona con una scarsa dimestichezza con gli strumenti informatici e tecnologici;
L’assenza cronica di informazioni cartacee nella forma tradizionale contrasta con gli obiettivi di efficacia ed efficienza che il sistema del trasporto pubblico dovrebbe perseguire anche nell’ottica di un alleggerimento del traffico veicolare;
Per questo si chiede di sapere se l’Amministrazione ha proceduto a programmare con Busitalia qualsivoglia intervento finalizzato ad accelerare un efficientamento del sistema informativo ed organizzativo della rete dei trasporti urbani in aderenza al PUMS del Comune di Perugia.
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L’assessore Luca Merli ha spiegato che quello in oggetto è un problema che è stato più volte analizzato e che si è tentato di risolvere con Busitalia. Il Qr code nasce da un’esigenza specifica: se in passato le variazioni degli orari avvenivano due volte l’anno (con sostituzione manuale delle tabelle presso le fermate), oggi le variazioni sono molto più diffuse (1-2 volte al mese), rendendo impossibile una tempestiva sostituzione manuale delle tabelle. Da qui l’esigenza di introdurre il Qr code, soluzione utile per molti utenti ma penalizzante per altri.
Proprio per questo già da tempo si sta interloquendo con Busitalia per cercare una soluzione che accontenti tutta l’utenza, quantomeno lungo le tratte più trafficate.