Nell’interrogazione presentata da Francesca Tizi (M5s) nella seduta di question time del 4 settembre, si ricorda che i dati Istat riferiti al 2021 (“Dati ambientali nelle città”) evidenziano una consistenza del verde urbano a gestione comunale di oltre 10 milioni di mq. Tale gestione – sottolinea la consigliera – può risultare complicata, soprattutto nel periodo estivo e sono numerose le segnalazioni che denunciano le cattive condizioni in cui versano parchi pubblici e aree verdi comunali quali il parco Chico Mendez e l’area giochi del percorso verde Leonardo Cenci di Pian di Massiano. Dai giornali si apprende, in particolare, del cattivo stato di manutenzione in cui versa da anni il parco di Montegrillo, secondo per dimensioni della città di Perugia, che presenta diverse criticità, tra le quali scarse condizioni di sicurezza dei giochi per bambini, panchine e staccionate con chiodi scoperti, scalinate insicure e sommerse dal verde, cestini per la spazzatura rotti, tombini senza copertura. Tizi ha quindi chiesto di conoscere gli interventi di manutenzione previsti all’interno del parco di Montegrillo e le relative tempistiche, nonché il piano di manutenzione per il 2023 di tutti i parchi pubblici e le aree verdi.
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L’assessore all’ambiente Otello Numerini, nella sua risposta, ha premesso di non condividere l’affermazione in base a cui le aree verdi della città sono in stato di incuria e abbandono. Pur ammettendo le difficoltà oggettive di fare manutenzione su un patrimonio verde così esteso come quello di cui dispone Perugia, lo stato di manutenzione in via generale è sufficiente in rapporto alle risorse disponibili. Numerini, in particolare, ha detto di aver verificato di persona la situazione a Montegrillo: un parco territoriale di circa 16 ettari dove il taglio dell’erba è stato completato e dove sono stati fatti interventi di manutenzione con rifacimento di camminamenti, ripulitura delle griglie esistenti, installazione di nuove panchine e anche di nuovi giochi in collaborazione con l’associazione. A breve arriveranno altre due strutture ludiche. Quindi la situazione, pur suscettibile di ulteriori migliorie, si può definire decorosa. In merito al complessivo piano di manutenzione previsto per il 2023, l’assessore ha fornito alcuni dati: quanto ai tagli dell’erba, ne sono previsti 5 all’anno per i giardini ornamentali (circa 9.500 mq), 5 anche nel caso delle aree di primo livello (16mila mq), 1-2 per le aree di secondo livello (circa 322.400 mq), uno all’anno per le aree di terzo e quarto livello (1.200.000 mq), 2 all’anno per rotatorie e spartitraffico. Previste anche potature di alberi, siepi, arbusti, reimpianti, etc.. Gli interventi a chiamata ammontano a circa 200mila euro.
Tizi, ribadendo la sua posizione, ha preannunciato la presentazione di foto che documentano l’esatta situazione del parco di Montegrillo.