La III commissione ha ripreso l’esame dell’ordine del giorno presentato dal consigliere Pd Zuccherini già discusso lo scorso ottobre nella medesima commissione.
“Nell’area di San Marco – ha ricordato Zuccherini – sorge il Terminal bus realizzato dal Comune di Perugia tra il 2013 e 2014. Tale snodo fu costruito per far fronte principalmente alla modifica dei tracciati del trasporto pubblico locale e per risolvere alcuni problemi di viabilità in quella zona. Il Progetto del Comune prevedeva, oltre alla costruzione della rotatoria, del terminal bus e del parcheggio vicino alla scuola, anche la costruzione di una bretella stradale che collegasse il nuovo terminal bus con la palestra, saltando il vecchio tracciato della strada, composto da una pericolosa curva cieca”.
Il nuovo progetto, presentato durante due assemblee pubbliche nel 2015 e nel 2017, prevedeva, oltre alla costruzione della strada, la realizzazione e sistemazione di tutta l’area verde. Non solo, grazie alla volumetria disponibile, veniva ipotizzata anche la costruzione di un nuovo immobile che, tra le altre cose (attività commerciali), poteva essere utilizzato dalle realtà associative del territorio.
Questa seconda parte del progetto è stata abbandonata, perché ritenuta troppo costosa e non fa parte del nuovo progetto, deliberato dalla Giunta comunale.
“La scuola primaria “Rodari” di San Marco – ha proseguito Zuccherini – sorge nei pressi del terminal bus. Nel primo progetto erano previsti degli interventi anche sulla scuola essendo una delle più vecchie della città. Purtroppo la stessa, a causa della poca manutenzione ricevuta nel tempo e della longevità dell’edificio, necessita oggi di numerosi interventi. L’Amministrazione ha sprecato alcune occasioni per presentare progetti di ristrutturazione dell’immobile, non valutando come prioritaria la ristrutturazione del plesso di San Marco per i bandi regionali usciti nel 2015 e 2018. Oggi invece si presenta questa opportunità – ha conclude- di poter intervenire investendo i possibili risparmi dei lavori per la realizzazione della bretella, per ristrutturare parte della scuola.
Per questo nel dispositivo dell’odg si chiede di impegnare ufficialmente l’Amministrazione ad investire questi possibili fondi, per realizzare questa opera di riqualificazione. In epoca di ristrettezze economiche l’individuazione delle priorità diventano di vitale importanza per la sopravvivenza dei territori. Per noi la riqualificazione della scuola “Rodari” di San Marco è la priorità rispetto a quel territorio”.
Nella discussione sono intervenute anche la dirigente scolastica della Scuola di San Marco, la prof.ssa Bertellini, e l’insegnante, prof.ssa Frustini, che hanno confermato le necessità di intervento della scuola, soprattutto per quanto riguarda il muro di cinta del cortile, l’area esterna e il seminterrato.
Sul tema della bretella è, quindi intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici Otello Numerini, che ha confermato come al progetto ricordato si stia dando seguito per successivi stralci. “Siamo partiti dalla bretella, con un primo investimento di 538mila euro, -ha precisato- quindi siamo intervenuti sulla fognatura, con un ulteriore investimento di 200mila euro, mentre ulteriori 300mila euro sono previsti nel bilancio 2021 per la sistemazione del verde dell’area. Attualmente -ha concluso- siamo in fase di gara.” Relativamente all’impiego delle economie della gara stessa, l’assessore ha ribadito che per un loro impiego al di fuori dell’intervento, sarà necessario attendere la fine dei lavori, per avere una esatta quantificazione delle economie stesse.
Sugli aspetti inerenti la scuola, sia la presidente Casaioli che la consigliera Giustozzi hanno invitato il proponente ad ulteriori approfondimento con il vice Sindaco Tuteri e la dirigente per l’edilizia scolastica Monia Benincasa. Proposta accolta da Zuccherini, che ha, comunque, invitato la giunta a fare una scelta di indirizzo politico rispetto alle suddette economie, rinviando poi l’effettivo impegno alla fine dei lavori.
La seduta è stata quindi aggiornata per i richiesti approfondimenti.