Arte come strumento di inclusione, crescita e benessere: il 9 novembre iniziative in tre prestigiose sedi

date
03 novembre 2025
- Alessandra Borghi
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Tre prestigiose sedi del centro storico di Perugia aprono le porte per ospitare una giornata che metterà al centro il linguaggio artistico come strumento di inclusione, crescita e benessere. Domenica 9 novembre l’evento “Contesti per vivere e crescere. Il linguaggio artistico per sentirsi più agili nel fragile”, si articolerà in tre momenti principali: un convegno alla sala dei Notari (ore 9-13), un workshop nella sala Farnesiana della Galleria nazionale dell’Umbria (ore 14-17), dove è prevista anche una visita guidata (ore 15-17), e lo spettacolo di teatro integrato “Le nostre avventure” che andrà in scena al Teatro del Pavone (ore 18).

 

L’iniziativa è stata presentata oggi nella sala Rossa del palazzo dei Priori, presenti l’assessora alle politiche sociali Costanza Spera, Piero Macellari e Marialuisa Meacci, rispettivamente presidente e vicepresidente di Durante Noi Umbria, Andrea Lombardi, presidente di Artecheinclude, e Umberto Antonio Distante in rappresentanza dei quattro club Rotary di Perugia (Centro, Est, Trasimeno e Fortebraccio).

 

“Siamo un’associazione di genitori che dal 2008 hanno unito le forze affinché i loro figli con disabilità potessero avere un futuro – ha detto il presidente di Durante Noi, che ha promosso l’evento insieme a Artecheinclude, in co-organizzazione con il Comune e la partecipazione del Centro di Neuropsicologia Clinica Sabbadini -. Anche il progetto nato dall’incontro con Lombardi mira ad accrescere le competenze di autonomia dei nostri ‘ragazzi’ andando ben oltre la dimensione ludica e ricreativa. Siamo felici che in tanti, tra cui anche Regione, Usl Umbria 1 e il dipartimento Fissuf dell’Università degli studi, ci abbiano creduto. Un ringraziamento speciale al Rotary per il suo contributo determinante”.

 

“Le tante iniziative in programma il 9 novembre danno la misura della pluralità che caratterizza il mondo della disabilità – ha affermato l’assessora Spera -. Il Comune, grazie anche alla collaborazione del vicensindaco Marco Pierini, ha voluto che il Pavone, dopo i lavori che hanno agito anche sulla rimozione delle barriere architettoniche, si aprisse finalmente a uno spettacolo di teatro integrato. E’ tempo, infatti, di rimuovere le barriere culturali, cioè pregiudizi e tabù, e dare voce a persone da considerare non certo come ‘pazienti’, ma come portatrici di passioni, aspirazioni e potenzialità. Al contempo, la messa in rete di enti e istituzioni diversi consente una presa in carico a 360 gradi e fa intravedere il rafforzamento di una vera e propria comunità educante”.

 

A soffermarsi sul programma è stato Lombardi. “Sarà un percorso di riflessione sull’arte come linguaggio che aiuta a comprendere la complessità, favorendo anche chi è impegnato ad affiancare l’altro in processi di crescita e nell’assistenza personale – ha detto -. Un mezzo, quindi, che correttamente porta ad associare la disabilità ai contesti, anziché alle persone”. L’evento clou previsto al Pavone, replica di edizioni precedenti, secondo Lombardi “ancora una volta riuscirà a trasmettere con forza questo messaggio”.

 

Umberto Antonio Distante, presidente del Rotary Perugia Trasimeno, ha ricordato che i fondi per sostenere la giornata sono stati reperiti grazie alle due repliche di “Jesus Christ Superstar” andate in scena al Morlacchi lo scorso marzo.  “Tutti i club di Perugia si sono mobilitati per la vendita dei biglietti riscontrando la positiva risposta della cittadinanza – ha aggiunto -. Per il Rotary, il cui motto è servire al di sopra di ogni interesse personale, il valore dell’inclusione sociale è fondamentale, un tema da declinare oltre il concetto di accoglienza e abilismo sociale per promuovere una cultura davvero capace di valorizzare appieno la persona. Ecco perché il mondo della disabilità ci sta a cuore ed è oggetto di iniziative a livello nazionale, distrettuale e locale”.

 

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IL CONVEGNO (ore 9-13, Sala dei Notari) – Un momento di confronto tra esperti, operatori, caregiver e cittadini sul ruolo dell’arte e del teatro come strumenti per comprendere le fragilità e promuovere il benessere relazionale. Moderato dal regista e pioniere del teatro sociale Pascal La Delfa, il convegno vedrà la partecipazione di: Moira Sannipoli (professoressa associata in didattica e pedagogia speciale presso l’Università degli Studi di Perugia); Marco Pierini (vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Perugia); Riccardo Sollini (direttore generale Comunità di Capodarco dell’Umbria); Paola Borgia (attrice e regista di teatro integrato); Gilberto Scaramuzzo (professore ordinario di pedagogia generale all’Università Roma Tre e docente presso l’Accademia nazionale di danza); Daniela Zurla (psicoterapeuta cognitivo-comportamentale).

 

Il convegno è accreditato per l’erogazione di 4 crediti Ecm (obiettivo formativo n. 22).

 

WORKSHOP DI TEATRO SOCIALE (ore 14-17, Sala Farnesiana) – Condotto da Andrea Lombardi, Pedagogista nell’ambito del Teatro Sociale, e Pascal La Delfa, regista, autore e formatore in più realtà nazionali artistico-sociali, pioniere del Teatro nel Sociale in Italia, il laboratorio offrirà un’esperienza pratica e immersiva dedicata a chi desidera sperimentare il teatro come spazio di scoperta, relazione e integrazione. Posti limitati (massimo 25 partecipanti, su prenotazione).

VISITA AD ARTE (ore 15-17, Galleria Nazionale dell’Umbria) – A cura di Sara Panzino, restauratrice e arteterapeuta, la visita guidata propone un percorso tra le opere più rappresentative della Galleria, con un approccio esperienziale e inclusivo. Ingresso gratuito per persone con disabilità e un caregiver (massimo 40 partecipanti, su prenotazione).

 

SPETTACOLO INTEGRATO “LE NOSTRE AVVENTURE” (ore 18, Teatro Pavone) – La giornata si concluderà con lo spettacolo integrato “Le Nostre Avventure”, realizzato dal gruppo teatro Durante Noi in collaborazione con Artecheinclude. Un racconto emozionante di crescita, autonomia e relazione, dove le differenze diventano risorse e l’arte si fa strumento di autodeterminazione.

 

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Interpreti LIS tradurranno il convegno, la visita in galleria dalle 16 alle 17 e lo spettacolo.

 

Partecipazione e informazioni – La partecipazione al convegno e allo spettacolo è libera e gratuita fino ad esaurimento posti. Per il workshop e la visita guidata è richiesta la prenotazione su www.artecheinclude.it. Informazioni e iscrizioni: info@artecheinclude.it, 3349588796.

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