E’ stato approvato con 28 voti a favore l’ordine del giorno presentato dai consiglieri Nuzzo e Ragni: Individuazione di un’area idonea alla realizzazione di un parco pubblico a Castel del Piano e realizzazione di un passaggio pedonale volto a collegare direttamente il capolinea BRT Metrobus con lo Stadio Comunale Liborio Menicucci, il CVA e l’Ufficio della Cittadinanza del medesimo Paese.
Illustrando l’atto Stefano Nuzzo ha riferito che nonostante lo sviluppo residenziale, Castel del Piano soffre la carenza di spazi pubblici attrezzati per la socializzazione, il gioco e lo sport.
Il quartiere attualmente è interessato dai lavori per la realizzazione del BRT Metrobus, che in via Fausto Luciani, avrà il suo Capolinea.
Nel progetto in realizzazione il Capolinea BRT Metrobus non è direttamente collegato con lo Stadio Comunale Liborio Menicucci, il CVA e l’Ufficio della Cittadinanza, nonostante le due aree di interesse siano poco distanti e separate da una porzione marginale di un terreno di proprietà privata.
Gli istanti ritengono che la realizzazione di un parco pubblico nel quartiere risponderebbe a un’esigenza concreta della cittadinanza, offrendo uno spazio fruibile per famiglie, giovani e anziani.
Inoltre la realizzazione di un passaggio pedonale volto a collegare direttamente il Capolinea BRT Metrobus con lo Stadio Comunale Liborio Menicucci, il CVA (rispetto al quale sono programmati lavori di riqualificazione) e l’Ufficio della Cittadinanza permetterebbe non solo un agevole utilizzo del nuovo servizio di trasporto pubblico, ma anche la messa in relazione di un’area di grande interesse sociale, attualmente isolata, con il resto del Paese
Per tutti questi motivi i consiglieri impegnano l’Amministrazione:
-A individuare un’area idonea nel quartiere di Castel del Piano per la realizzazione di un parco pubblico, valutando le migliori soluzioni urbanistiche e le relative modalità di acquisizione e gestione;
-A prevedere la realizzazione di uno spazio attrezzato che possa includere aree verdi, spazi per il gioco, zone sportive e percorsi pedonali, garantendo la massima fruibilità per la cittadinanza;
-A ricercare fonti di finanziamento per la progettazione e la realizzazione del parco, attraverso fondi comunali, regionali o bandi specifici per la rigenerazione urbana e la creazione di spazi verdi;
-A coinvolgere i cittadini e le associazioni del territorio nel processo di pianificazione, per raccogliere proposte e suggerimenti utili alla definizione del progetto;
-A realizzare un passaggio pedonale volto a collegare direttamente il Capolinea BRT Metrobus con lo Stadio Comunale Liborio Menicucci, il CVA e l’Ufficio della Cittadinanza del medesimo Paese.
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Il capogruppo FdI Riccardo Mencaglia ha preannunciato un voto a favore dell’atto condividendo con convinzione il primo impegno, visto che riguarda un intervento atteso da tempo dalla cittadinanza. Un intervento che rafforza la connessione interna del quartiere e la qualità della vita. Rimangono invece perplessità sul secondo punto, poiché Castel del Piano non ha bisogno di un nuovo parco quanto della valorizzazione degli spazi esistenti.
L’auspicio, in ogni caso, è che qualora il progetto dovesse andare avanti, ciò avvenga coinvolgendo tutte le associazioni di Castel del Piano e non soltanto alcune come avvenuto finora.
Il capogruppo FI Augusto Peltristo ha condiviso le valutazioni di Mencaglia sia sull’inopportunità di accorpare i due progetti (passaggio pedonale e nuova area verde) che di escludere molte associazioni dalla partecipazione.
Nel merito infatti si è detto favorevole alla creazione del nuovo percorso pedonale perché al momento carente. Qualche perplessità sorge semmai sull’ipotesi di realizzazione di una nuova area verde, in quanto la priorità appare la manutenzione e valorizzazione degli spazi verdi esistenti dopo un’opportuna analisi delle aree presenti nel quartiere.
In replica finale Niccolò Ragni (PD) ha spiegato che nell’odg si è deciso volontariamente di inserire i due temi (collegamento pedonale e nuova area verde) in quanto si tratta di iniziative finalizzate a favorire la creazione di infrastrutture che facilitino i collegamenti e, quindi, la socializzazione e la vivibilità del quartiere.
Ragni ha sostenuto che le aree verdi attualmente presenti sono marginali rispetto alla zona di sviluppo che ha assunto centralità negli anni a Castel del Piano perpendicolarmente a via Strozzacapponi. Da qui la proposta volta alla possibile individuazione di una area da destinare a parco pubblico. Infine il consigliere ha sottolineato che, rispetto alle due associazioni coinvolte nell’atto, è inserita nel documento la volontà di estendere la partecipazione anche alle altre associazioni operanti nel quartiere.