Proseguono gli interventi dell’Amministrazione comunale per la messa in sicurezza delle aree interessate dal nubifragio dello scorso 23 agosto, quando soprattutto negli abitati di Villa Pitignano, Ponte Felcino, Colombella, Fratticiola Selvatica e Ponte Pattoli sono caduti 170mm di piogge nel giro di un’ora con conseguenti danni, ingenti, provocati ai territori interessati.
Dopo le delibere delle scorse settimane, nel corso della seduta del 22 settembre, la giunta ha approvato tre ulteriori atti, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e ambiente, per opere urgenti da effettuare rispettivamente nell’abitato di Villa Pitignano e nell’area del fosso Santa Maria.
L’impegno economico, significativo, è per complessivi 345mila euro che saranno così destinati.
-310mila euro riguarderanno interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del canale funzionale all’ex centrale idroelettrica di Ponte Felcino, dei quali 150mila per il primo tratto (in corrispondenza dell’abitato di Villa Pitignano) ed i restanti 160mila per il secondo tratto (in corrispondenza del fosso Santa Maria): le opere consisteranno, essenzialmente, nella rimozione del materiale solido accumulatosi nell’alveo, ripristinando e riprofilando, ove necessario, gli argini;
-35mila euro, infine, verranno impiegati per interventi di somma urgenza per la messa in sicurezza e ripristino delle condizioni idrauliche del fosso Santa Maria necessarie a garantire il deflusso delle acque e cioè: taglio e ripulitura dalla vegetazione arborea ed arbustiva; rimozione dei depositi di materiale e cumuli di piena in alveo; ripristino delle protezioni spondali in seguito a fenomeni erosivi, al fine di evitare possibili erosioni in corrispondenza delle strutture portanti dell’attraversamento in prossimità di Via Maniconi; rifacimento di porzioni di argini seguito a fenomeni erosivi.
L’assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e ambiente ha espresso soddisfazione per questi ulteriori interventi che confermano la volontà del Comune di ripristinare quanto prima la situazione di massima sicurezza dell’area in previsione della ormai prossima stagione autunnale.