XIV Settembre 1860, Perugia ospita la Fanfara dell’11° Reggimento, la Fanfara dei Bersaglieri Umbria e la Musica Reggimentale dei Granatieri

date
11 settembre 2025
- Redazione
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Sono tre le formazioni musicali che saranno presenti a Perugia sabato 13 e domenica 14 settembre, le due giornate clou del programma “Perugia e l’unità d’Italia – Celebrazioni XIV Settembre 1860”: la Fanfara dei bersaglieri Umbria “Renato Salucci”, la Fanfara dell’11° Reggimento dei Bersaglieri di Orcenico Superiore e la Musica Reggimentale del 1° Reggimento “Granatieri di Sardegna”.

 

Di seguito alcune informazioni di carattere storico per conoscerle meglio.

 

Musica Reggimentale dei Granatieri – Sin dal lontano 1786, anno in cui vennero costituite le prime bande musicali, la Musica d’ordinanza dei Granatieri, ha sempre ricoperto un ruolo di primissimo piano.

È proprio grazie a questa secolare tradizione che la Musica d’ordinanza ha saputo adattarsi alla moderna scena musicale senza aver perso lo stile e la formalità che ha sempre caratterizzato la specialità Granatieri. Il tutto si traduce in un’atmosfera che riesce ad amalgamare l’aspetto artistico con quello militare grazie a cerimoniali e comportamenti formali.

La Musica d’ordinanza è costituita da sottufficiali e da volontari in servizio permanente e in ferma prefissata che si dedicano con passione allo studio della musica.

Assolve compiti in occasione di visite ufficiali di Capi di Stato, incontri sportivi internazionali e altre molteplici manifestazioni militari e civili, come il Festival dei Due Mondi a Spoleto, i Military Tattoo svolti a Modena, Francia, Ungheria, Belgio. La Musica d’ordinanza è diretta dal 1° luogotenente Claudio Nicoletti.

 

Fanfara 11° Reggimento Bersaglieri – La Fanfara dei Bersaglieri è un complesso musicale formato esclusivamente da ottoni che, per potenza di timbro, brio e maneggevolezza sono adatti ad essere suonati al passo di corsa. Nasce insieme al Corpo dei bersaglieri il 18 giugno 1836. Le origini della Fanfara dell’11° Reggimento Bersaglieri risalgono al 1883, anno in cui venne costituito il Reggimento.

Attualmente è composta esclusivamente da militari professionisti con incarico di Musicante, alcuni dei quali provenienti da conservatori di tutta Italia o da bande cittadine.

Annovera nel proprio repertorio marce militari, canti tipici della tradizione bersaglieresca e numerosi brani di vari generi di musica nazionale e internazionale.

Ha partecipato a festival nazionali di bande militari come il 17° Military Tattoo di Modena nonché a manifestazioni internazionali quali il 1° Festival Nazionale di musiche militari a Versailles in Francia, la Festa della Repubblica Italiana a Mosca, al Festival Internazionale di Albertville e Molouse sempre in Francia, al Columbus Day a New York e nel 2018 all’International Tattoo di Norfolk in Virginia.

Ha suonato, inoltre, nell’ambito di esercitazioni Nato e in diversi Teatri Operativi Internazionali tra cui la Bosnia, il Kosovo e il Libano.

In Argentina, a marzo del 2024, la fanfara ha avuto l’onore di partecipare all’evento inaugurale del tour mondiale dell’Amerigo Vespucci, riscuotendo un successo mondiale anche sui social collegati all’evento, per poi bissare quest’anno la sua presenza nell’accogliere la Vespucci al rientro in Italia, a Trieste.

È diretta dal 1° graduato Benedetto Fileti.

 

Fanfara Regionale Umbra dei Bersaglieri “Renato Salucci” – La Fanfara Regionale Umbra dei Bersaglieri “Renato Salucci” fa parte dell’Associazione Nazionale Bersaglieri (A.N.B.) ed è nata nel 1989. Fino ad allora, infatti, nella regione Umbria non esisteva una fanfara dei bersaglieri e la sua nascita fu quasi fortuita: in quell’anno, a Magione, rientrava la salma di un ex bersagliere; la banda del paese, la Filarmonica Giuseppe Biancalana, fu chiamata a suonare per l’occasione e tra i vari brani eseguì un classico bersaglieresco, il Flik Flok. Era presente il maggiore Mariani dell’Esercito Italiano, che rimase così colpito dall’esibizione della fanfara da convincere il capomusica Italo Cosci a dare vita alla prima e unica formazione A.N.B. della regione Umbria. Guidato originariamente dal capofanfara capitano Renato Salucci, a cui oggi la Fanfara Regionale Umbra è intitolata, il gruppo era composto al tempo da tutti gli ottoni della banda di Magione; successivamente si sono aggiunti anche nuovi elementi provenienti da diverse zone della regione: Perugia, Passignano, Tuoro, Marsciano, Spina, Fabro, Compignano, Umbertide. La Fanfara Regionale Umbra, inoltre, ha una particolarità che la rende unica nel suo genere: annovera fra le sue fila le “belle gigogin”. Il ricordo della “gigogin” è stato fortemente voluto e interpretato dalla Fanfara Regionale Umbra come significativo tributo alla storia delle tante donne che hanno sempre combattuto a loro modo ogni guerra. La Fanfara Regionale Umbra dei Bersaglieri è guidata dal capofanfara Osvaldo Orsini. Presidente è Giancarlo Canonico, mentre l’aspetto musicale è curato dal Maestro Andrea Cavallucci Cavallacci.

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