Il Comune di Perugia ha deciso di aderire al protocollo d’intesa con l’Unione Italiana Ciechi ed ipovedenti, sez. territoriale di Perugia, per la prosecuzione del progetto “Leggi per me”.
Lo ha deciso nel corso della seduta del 14 giugno la giunta, accogliendo la proposta dell’assessore alla Cultura Leonardo Varasano.
Il progetto “Leggi per me” è attivo presso il sistema bibliotecario di Perugia dal 2014 e consiste nella realizzazione di audiolibri, di vario genere, registrati in viva voce su file MP3, da parte di lettori e lettrici volontari della Biblioteca di San Matteo degli Armeni, da destinare gratuitamente alla Biblioteca di proprietà dell’U.I.C.I. “Sergio Agabiti” in via Montepulciano.
Con il protocollo, della durata di tre anni, le parti si impegnano a rafforzare quanto in essere, dando massima diffusione al progetto anche con l’obiettivo di potenziare il numero dei volontari che, previa audizione positiva, potranno entrare a far parte del gruppo dei volontari presenti presso la biblioteca di San Matteo degli Armeni.
“Con questo progetto – spiega l’assessore Leonardo Varasano – il Comune di Perugia conferma e consolida l’impegno assunto con la sottoscrizione nel 2022 del Patto regionale per la lettura promosso dalla Regione Umbria finalizzato a sviluppare interventi di promozione della lettura sempre più efficaci. Riteniamo che libro e lettura siano strumenti fondamentali per lo sviluppo dell’individuo e della società, risorse strategiche su cui investire per migliorare il benessere, favorire la coesione sociale e stimolare lo sviluppo del pensiero critico.
Non a caso nel tempo abbiamo messo in campo progetti importanti dedicati alla lettura, come Nati per Leggere, Nati per la Musica, In Vitro, Gruppi di Lettura, Leggere facile per leggere tutti, la realizzazione di audiolibri con i progetti Il Libro Parlato e Leggi per me.
Quest’ultimo, in particolare, oggetto del protocollo è un progetto cui teniamo in modo speciale perché consentirà, in accordo con l’Unione italiana ciechi ed ipovedenti, di offrire un’ulteriore opportunità di lettura alle persone con disabilità rendendola inclusiva ed accessibile. Vorrei ringraziare a questo proposito tutti i volontari che fino a questo momento hanno consentito di rendere effettiva questa iniziativa e rivolgo un invito a tutti i cittadini affinché prestino la loro opera per un intento nobile e dagli alti valori sociali”.