I gruppi di maggioranza del Comune di Perugia respingono con forza le dichiarazioni del consigliere Volpi e di Fratelli d’Italia, che ancora una volta sceglie la via della polemica sterile e della propaganda, arrivando perfino ad attaccare i lavoratori del Comune.
Il tentativo di contrapporre i ristori per le attività economiche di San Sisto agli aumenti previsti per i dipendenti comunali è un atto irresponsabile e strumentale. Colpire chi ogni giorno garantisce i servizi essenziali della città significa non avere rispetto per la macchina comunale e per le persone che la fanno funzionare.
Fratelli d’Italia oggi si scopre paladino di San Sisto, ma dimentica che i disagi di cui parla sono il frutto di un progetto, quello del BRT, immaginato e approvato proprio dalle amministrazioni di centrodestra. Dopo aver lasciato un’eredità di scelte sbagliate e pianificazioni confuse, ora cerca solo visibilità cavalcando il malcontento dei cittadini. Una propaganda fatta sulla pelle di chi, da anni, subisce i danni di quella progettazione folle.
Sui ristori, l’Amministrazione ha preso impegni chiari, che intende portare avanti con trasparenza e serietà. Gli atti sono stati approvati e le risorse stanziate: non parliamo di promesse elettorali, ma di un percorso concreto per dare risposte reali alle attività penalizzate dai cantieri. È opportuno ricordare, inoltre, la cronologia dei fatti. L’Ordine del Giorno presentato dai consiglieri Gentili e Volpi risulta depositato il 20 giugno 2025, mentre la Sindaca aveva già annunciato pubblicamente i ristori il 25 febbraio 2025. Questo dimostra che il lavoro dell’Amministrazione era già stato avviato da mesi e che ogni tentativo successivo di attribuirsi primogeniture risulta non fondato e meramente strumentale.
Da Fratelli d’Italia ci saremmo aspettati collaborazione e senso di responsabilità. Invece, come sempre, preferisce attaccare e distorcere i fatti. Noi continuiamo a lavorare per risolvere i problemi, mentre Fratelli d’Italia continua a crearne di nuovi. Questa è la differenza tra chi amministra e chi fa solo opposizione gridata




