Presentata la 13^ edizione di Sharper in programma il 26 settembre

E’ la notta europea dei ricercatori

date
22 settembre 2025
- Redazione
share-facebookshare-xshare-linkedinshare-telegramshare-whatsappicon-share
Condividi

Si è svolta oggi, 22 settembre, nella Sala del Dottorato di Palazzo Murena, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Perugia, la conferenza stampa di presentazione di SHARPER 2025 – Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, in programma venerdì 26 settembre 2025.

A presentare l’evento alla stampa sono intervenuti il Magnifico Rettore, Maurizio Oliviero, il Direttore Generale dell’Ateneo, Anna Vivolo, l’assessore comunale con delega all’Università, Andrea Stafisso, il Delegato del Rettore per la sede di Terni e strutture distaccate Stefano Brancorsini, i docenti Stefano Capomaccio e Paola De Salvo, membri del Comitato tecnico–scientifico UniPg di SHARPER, e Leonardo Alfonsi, coordinatore del progetto SHARPER.

Venerdì 26 settembre si accenderà la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2025, uno dei più importanti appuntamenti internazionali dedicati al dialogo tra scienza e società. In Italia l’iniziativa prende forma attraverso SHARPER, che negli anni si è affermata come un appuntamento atteso dal pubblico e un riferimento culturale per le città che lo ospitano.

SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights) ha l’obiettivo di coinvolgere i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che questi svolgono nel costruire il futuro della società. Un futuro che nasce dall’indagine del mondo basata sui fatti e sulle osservazioni, ma anche dalla capacità di adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi.

Saranno14 le città coinvolte – Ancona, Bari, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Trieste e Urbino – animate da una vera e propria festa della conoscenza. Ricercatori e ricercatrici porteranno la scienza fuori dai laboratori per incontrare i cittadini in strade e piazze, teatri e biblioteche, scuole e spazi culturali, con un programma pensato per tutte le età: talk, esperimenti dal vivo, visite guidate, spettacoli, giochi e laboratori interattivi.

Il programma di Perugia

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il programma degli appuntamenti che si terranno a Palazzo Murena e nei Dipartimenti della zona della Conca dalle ore 16 alle 24 del 26 settembre. Per la sua tredicesima edizione, SHARPER offre un programma ricchissimo e multidisciplinare. Nel Chiostro di Palazzo Murena sarà allestito SHARPER Stage, un palco dedicato a performance, giochi scientifici e dimostrazioni dal vivo. Tra gli appuntamenti da non perdere ci saranno poi SHARPER Chef, dove gli studenti dell’IIS Patrizi-Baldelli-Cavallotti di Città di Castello, dopo aver affrontato alcune masterclass tematiche, si sfideranno ai fornelli guidati da ricercatori UniPg. A giudicarli sarà una giuria speciale che decreterà il vincitore di questa gara in cui cibo, scienza e inclusione si incontrano. Da non perdere poi “Ricercando me”, momento di restituzione pubblica del laboratorio di scrittura autobiografica con ricercatori UniPg che racconteranno episodi della propria vita professionale.

Tra gli eventi in collaborazione con altre istituzioni e realtà del territorio si segnalano la conferenza-concerto dell’Università per Stranieri di Perugia, il Perugia Social Film Festival – PERSO con esperienze di realtà virtuale e cinema sostenibile, le attività di SHARPER chef special con l’Istituto di Istruzione Superiore Patrizi Baldelli Cavallotti, SportISTAT con l’ISTAT, “Ricerca in movimento” con Avanti Tutta onlus, “Stregati dalla Luna” con CICAP, l’indagine sulla scena del crimine con la Polizia scientifica, le attività dell’Istituto di Scienze e Tecnologie Chimiche “G. Natta” CNR SCITEC e Wood interior design in collaborazione con la Casa circondariale di Spoleto.

Il programma completo delle iniziative di Perugia è disponibile qui: https://www.sharper-night.it/sharper-perugia/

Le dichiarazioni

Il Rettore Maurizio Oliviero
Il Rettore Oliviero ha aperto la conferenza con una nota “off-topic” sul progetto IUPALS e sui Corridoi Universitari con Gaza, ricordando l’impegno dell’Ateneo di Perugia nel coordinare, a livello nazionale, la rete di solidarietà per gli studenti palestinesi, che ha già portato all’attivazione di oltre 150 borse di studio. Ha spiegato che proprio in queste ore si sta lavorando per creare un Corridoio Umanitario che consenta a un primo gruppo di studenti e studentesse di lasciare Gaza, per avere la possibilità di proseguire i propri studi universitari in Italia.

“SHARPER dimostra quanto sia meravigliosa la nostra università – ha poi proseguito il Magnifico parlando dell’iniziativa – fatta di giovani, di docenti, di ricercatrici e ricercatori, di studentesse e studenti, di volontari che credono che la ricerca non sia solo visione di futuro, ma anche strumento di giustizia sociale.

Voglio ringraziare pubblicamente il Dottor Leonardo Alfonsi e tutta la sua rete, perché con il loro lavoro instancabile hanno reso possibile questa edizione. Oggi il Rettore si limita a presentare i frutti del lavoro di tante collaboratrici e collaboratori straordinari, spesso invisibili: questa è la vera forza della nostra comunità.

A Perugia avremo circa 70 appuntamenti, con il contributo di 300 ricercatrici e ricercatori, all’interno di una rete che coinvolge 14 città. È la prova che la ricerca sa raccontare il mondo da prospettive diverse, parlando di conflitti, di futuro, di qualità, di vita quotidiana.

Credo che siamo arrivati a un livello di maturità che ci impone un salto di qualità: questa rete merita un upgrade, che coinvolga ancora di più le istituzioni locali e che sappia diventare punto di riferimento anche oltre i confini nazionali.

L’università rimane il luogo del dialogo – ha aggiunto il Rettore UniPg -, e anche questa manifestazione deve essere occasione per costruire strade di pace. Perché nella ricerca c’è la possibilità di dare futuro alle comunità e di costruire speranza”.

La Dott.ssa Anna Vivolo
“Sharper non è la vetrina dei risultati della ricerca, ma il modo in cui l’Università interpreta e trasmette i propri valori attraverso la ricerca stessa. Inclusione, sostenibilità, valorizzazione del territorio e dialogo con la comunità sono i principi che guidano ogni iniziativa di questa manifestazione. In questo senso, la ricerca diventa responsabilità sociale: significa saper restituire alla collettività ciò che ogni giorno si costruisce nei nostri laboratori, nelle aule e negli spazi dell’Ateneo, rendendo l’Università parte attiva di un processo condiviso di crescita e di consapevolezza.”

Il Dott. Andrea Stafisso
«Ringrazio l’Università per la capacità di integrare la ricerca con la città e con le istituzioni, costruendo percorsi di cooperazione e reciprocità che danno prospettive nuove anche in tempi complessi come quelli che stiamo vivendo. Sharper è ormai un appuntamento consolidato, il culmine di un lavoro che durante l’anno porta la ricerca fuori dalle aule e la proietta nelle piazze e nei palazzi, rafforzando il legame con la comunità. La ricerca è un motivo di orgoglio, perché sa costruire ponti, deve essere difesa e valorizzata, e può contribuire a dare nuova forza a un europeismo di cui oggi abbiamo grande bisogno. Il Comune di Perugia è orgoglioso di ospitare un’iniziativa che unisce qualità, partecipazione e un forte significato sociale.»

Il Prof. Stefano Brancorsini
«Ringrazio il Magnifico Rettore e tutti i colleghi che hanno reso possibile la partecipazione di Terni alla Notte Europea dei Ricercatori. Questo evento è fondamentale per la città, perché valorizza il metodo scientifico e permette di far conoscere la ricerca condotta nei dipartimenti ternani, coinvolgendo cittadini e istituzioni locali, aprendo una finestra sulla conoscenza e sul valore della scienza nella società.»

Il Prof. Stefano Capomaccio
“Sharper è un po’ come il salto con l’asta di Duplantis: ogni anno alziamo l’asticella di un centimetro, e sembra incredibile riuscire sempre a trovare nuove iniziative capaci di meravigliare il pubblico. Quest’anno i temi sono i più diversi, dall’Agenda 2030 all’inclusione, ma quello che emerge è soprattutto uno sguardo di meraviglia sul mondo: raccontiamo la vita di tutti i giorni filtrata attraverso le lenti della ricerca, dalla fisica al ballo, dalle orme degli animali al lavoro degli agronomi. Avremo anche delle novità: un palco che ospiterà per tutta la giornata attività e dimostrazioni, esperienze immersive con i visori, e un progetto che mi sta molto a cuore, “Ricercando me”, che racconta anche la dimensione umana e psicologica di chi fa ricerca. Un’attenzione particolare è rivolta al tema dell’inclusione, con collaborazioni istituzionali e con il territorio, e con esperimenti che coinvolgono realtà molto diverse. SHARPER è il gioiello della corona del public engagement di UniPg, che con questa manifestazione diventa da accademia, ad agorà.”

La Prof.ssa Paola De Salvo
“La Prof.ssa Paola De Salvo ha messo in luce il lavoro di valutazione dell’impatto delle iniziative della Notte Europea dei Ricercatori perché misurare l’efficacia, il coinvolgimento e i risultati è fondamentale. Ogni anno somministriamo questionari ex-ante, ex-post e finali, coinvolgendo studenti e ricercatori, con la collaborazione della società Observa. Quest’anno abbiamo sperimentato la modalità online, valorizzando la responsabilità e il protagonismo degli studenti, che partecipano attivamente non solo alle iniziative ma anche alla raccolta dati. Questo processo di rilevazione statistica è essenziale per comprendere e migliorare le attività, rafforzando il senso di comunità e appartenenza all’Ateneo.”

Leonardo Alfonsi, Psiquadro
«Sono molto emozionato nel celebrare il ventennale della Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici, un’iniziativa che negli anni ha saputo far crescere la cultura scientifica e il dialogo tra università, cittadini e istituzioni. Il nostro obiettivo è coltivare la passione per la ricerca, alimentare il senso di meraviglia e valorizzare il contributo dei ricercatori, anche nei momenti più difficili, come durante la pandemia. La ricerca diventa così un antidoto alla violenza e alla mistificazione, un motore di futuro e speranza, capace di costruire legami e dare spazio ai valori che durano nel tempo. Con entusiasmo e tenacia continueremo a portare avanti questa missione, condividendo con la comunità la bellezza e l’importanza della ricerca.»

Si ricorda che il programma di SHARPER Terni verrà annunciato nel dettaglio mercoledì 24 settembre, nel corso di un’apposita conferenza stampa nella Sala Consiliare di Palazzo Spada (ore 11.30).

SHARPER è un progetto coordinato dall’impresa sociale Psiquadro, in collaborazione con un ampio consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society e cinque Università – Politecnica delle Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo e Università degli Studi di Perugia. Al loro fianco oltre 200 istituzioni, partner culturali e atenei, tra cui le Università di Camerino, Genova, Sassari e Urbino, che guidano le attività nei rispettivi territori. A rafforzare la rete nazionale contribuiscono anche enti di ricerca di primo piano come CNR, INAF e INGV.

Non solo eventi in presenza, ma anche contenuti digitali: il canale SHARPER, nato nel 2024, si arricchisce nel 2025 con nuovi brevi documentari dalle città della rete, raccontando mese dopo mese i luoghi della ricerca. L’iniziativa prende ispirazione dalla Maratona SHARPER, che dal 2020 ha dato voce online a ricercatrici e ricercatori, evolvendosi poi nell’Ultramaratona, un viaggio corale attraverso decine di contributi video che hanno unito l’Italia della ricerca.

Media partner di SHARPER 2025 sono RAI Cultura, Rai Radio3 e Rai Radio Techetè, oltre alle testate e alle emittenti dei territori nei quali si svolgono le attività in programma.

Nell’ultima settimana di settembre andranno in scena anche gli eventi finali di Researchers@School, programma pilastro del progetto SHARPER dedicato alle scuole. Attivo da aprile 2024, ha coinvolto oltre 10.000 studenti di ogni ordine e grado con iniziative locali in 15 14 città, arricchite da progetti nazionali come Sumo Science, Ricerca improbabile, Budding Researchers e SHARPER Chef.

Il torneo nazionale di Sumo Science, avviato nel 2024, vivrà il suo momento clou a fine settembre 2025: la Final Four nazionale si terrà la mattina del 26 settembre al Teatro del Pavone di Perugia, con diretta sui canali social e YouTube di SHARPER. Il giorno precedente, 25 settembre, lo stesso teatro ospiterà la Final Four europea, riservata a ricercatori e ricercatrici titolari di borse Marie Curie, tra i più prestigiosi programmi di finanziamento post-dottorato dell’Unione Europea.

Tra le iniziative in programma figura anche SHARPER Chef, evento speciale che unisce ricerca, cucina e inclusione sociale. Dopo un percorso di cinque masterclass tematiche e attività pratiche, gli studenti delle scuole umbre coinvolte saliranno sul palco guidati da ricercatori dell’Università di Perugia, affiancati da giovani con bisogni formativi speciali e da aziende agroalimentari umbre attente alla responsabilità sociale. Un format che trasforma la cucina in un laboratorio di scienza, creatività e condivisione.

Sempre al Teatro del Pavone, il 27 settembre si svolgerà anche la finale italiana di FameLab, il talent internazionale dedicato ai giovani comunicatori scientifici. L’edizione 2025 celebra i vent’anni del format ideato dal Cheltenham Science Festival. I 15 finalisti italiani si contenderanno l’accesso alla finalissima mondiale, in programma il 25 novembre al CERN Science Gateway di Ginevra.

SHARPER è un progetto sostenuto dalla Commissione Europea nel quadro delle azioni Marie Skłodowska-Curie – GA 101163370.

share-facebookshare-xshare-linkedinshare-telegramshare-whatsappicon-share
Condividi