Prima della seduta del 19 dicembre del Consiglio comunale, sono stati accolti esponenti dei gruppi del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (Masci) Perugia 1 e Perugia 2 che hanno portato a Palazzo dei Priori, nella sala dell’organo istituzionale, la Luce della Pace di Betlemme. Erano presenti l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Ivan Maffeis, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, il presidente del Consiglio, Nilo Arcudi, il vicesindaco Gianluca Tuteri, gli assessori Gabriele Giottoli e Cristina Bertinelli e i consiglieri comunali.
È stato il sindaco Romizi ad accendere con la Luce della Pace di Betlemme una candela che resterà custodita a Palazzo dei Priori per il periodo delle festività natalizie.
Il presidente del Consiglio Arcudi ha portato i saluti agli esponenti del Masci, importante componente dello scoutismo, e all’arcivescovo Maffeis, per la prima volta accolto a Palazzo dei Priori. Una presenza, quest’ultima, che, nelle parole di Arcudi, “sottolinea e consolida il rapporto che dal XIII secolo sussiste tra potere civile e religioso, da allora in dialogo per promuovere lo sviluppo della comunità perugina”.
L’arcivescovo Maffeis ha detto che la Luce della Pace è un segno simbolico ma importante in un tempo buio come quello attuale, segnato dai conflitti. Per questo ha ringraziato gli scout per il servizio reso così come chi si impegna al servizio dei cittadini.
A ricordare il significato della cerimonia svolta nella sala del Consiglio, è stato il professore Franco Vecchiocattivi, coordinatore del gruppo Masci Perugia 1, affiancato da Enrico Biagioli e Simonetta Marini, coordinatori del Perugia 2. Nella chiesa della Natività di Betlemme – è stato spiegato – è custodita una lampada ad olio che arde da lungo tempo. La lampada è alimentata dall’olio donato dalle nazioni cristiane una volta all’anno, a turno. Nel Natale del 1993, uno scout austriaco portò per la prima volta la Luce della Pace di Betlemme alle associazioni scout di Trieste che, vista la validità dell’idea e il suo messaggio di pace e fratellanza, hanno organizzato un comitato per curarne la distribuzione in Italia.
Ogni anno scout austriaci portano dalla Palestina la Luce della Pace e dall’Austria diversi equipaggi italiani ne curano la distribuzione nel nostro Paese.
Nei giorni scorsi, la Luce della Pace è stata portata anche presso il Centro Sereni – Opera Don Guanella e in cattedrale.