Perugia-Auschwitz: la memoria è impegno

L’assessora Tizi presenta l’evento di lunedì 27 in sala dei Notari

date
24 gennaio 2025
- Cristiano Mazzone
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La Giornata della Memoria rappresenta un momento fondamentale di riflessione collettiva e di educazione per la nostra comunità. Quest’anno, il Comune di Perugia organizza l’evento “Perugia-Auschwitz: la memoria è impegno” presso la Sala dei Notari il 27 gennaio. Un incontro tra storia e creatività artistica pensato per i giovani, con numerose scuole che hanno raccolto l’invito a partecipare e le testimonianze di alcuni studenti che si alterneranno a quelle di autorevoli relatori.

L’assessora all’Istruzione, Francesca Tizi, sottolinea: “Questa iniziativa nasce nel 2021, quando, come consigliera di opposizione, proposi un ordine del giorno sul ‘Treno della Memoria’ per istituire borse di studio che permettessero agli studenti di visitare i campi di concentramento. Mi sembrava un progetto di grande valore, ma, nonostante l’approvazione unanime, l’atto non ebbe seguito nella precedente giunta. Una volta insediata come assessora, ho ritenuto prioritario portare avanti questo progetto, convinta che la memoria sia un impegno che va conquistato e alimentato ogni giorno. Educare i ragazzi alla memoria significa ricordare ciò che è accaduto nei campi di concentramento per evitare che si ripetano errori del passato”.

L’assessora aggiunge: “Quest’anno ho condiviso questa proposta con tutto il Consiglio Comunale, trasformandola in un atto del Consiglio stesso, grazie anche al sostegno del capogruppo del Movimento 5 Stelle. Come assessorato, abbiamo subito previsto delle borse di studio, che sono state successivamente integrate grazie alla sensibilità della Presidente del Consiglio. Ritengo che questa iniziativa non debba limitarsi alla visita ai campi di Auschwitz, Birkenau ecc., ma debba essere un percorso educativo a lungo termine, che includa una preparazione prima della visita e una restituzione successiva da parte dei ragazzi”.

Francesca Tizi ricorda anche la propria esperienza personale: “Da giovane studiosa in Germania, ho avuto modo di visitare i luoghi della memoria. È stato un momento profondamente toccante, che mi ha cambiato la vita e mi ha fatto comprendere l’importanza di non dimenticare. La memoria non è soltanto un ricordo, ma un valore da difendere quotidianamente per costruire un futuro più consapevole”.

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