Forno crematorio: presentata interrogazione dal gruppo FI
Metrobus: attività in difficoltà, servono ristori
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Favorire percorsi di inclusione dei rifugiati e richiedenti asilo attraverso l’adesione alla Carta per l’integrazione elaborata per Carta per l’integrazione. E’ quanto deciso dalla giunta comunale, su proposta dell’assessora alle politiche sociali Costanza Spera.
“Crediamo molto nell’adozione di questa Carta, che è stata redatta con la partecipazione di sei Comuni italiani (Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo e Bari) collaborando con l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) – commenta l’assessora -. Gli enti locali possono giocare un ruolo di primo piano ai fini dell’integrazione sociale, culturale ed economica e far parte di una rete non può che aiutarli nell’assolvere anche questa funzione. La qualità delle azioni che mettiamo in campo, infatti, migliorerà grazie allo scambio di esperienze e conoscenze, al confronto con altre istituzioni locali, nazionali e l’Alto commissariato delle Nazioni Unite e al raccordo tra i servizi e gli sportelli dei Comuni aderenti per individuare le migliori soluzioni operative”.
Tra gli aspetti toccati dalla Carta, lo sviluppo di un sistema di accoglienza che includa percorsi di supporto individualizzati, la promozione di soluzioni abitative post-accoglienza, procedimenti rapidi per i documenti essenziali, la tutela della salute e il sostegno all’empowerment delle persone rifugiate, assicurare un punto di accesso tendenzialmente unico ai servizi dedicati.