E’ stata presentata nel corso della mattinata del 5 maggio nella sala Rossa di palazzo dei Priori la 24^ edizione di Musica dal mondo, rassegna a cura di Agimus, Comune di Perugia ed Università per Stranieri di Perugia, col patrocinio del ministero della Cultura e della Regione dell’Umbria.
Ad illustrare il programma che prevede ben 23 concerti sono stati l’assessore alla Cultura Leonardo Varasano ed il presidente di Agimus Salvatore Silivestro. Presenti anche il rappresentante dell’Unistra Stefano Ragni e la consigliera comunale Francesca Renda.
Con il concerto di apertura del 6 maggio alle ore 21.00 presso la cattedrale di San Lorenzo proseguono i concerti di Musica dal Mondo Festival delle Orchestre e dei Cori Giovanili, giunto alla ventiquattresima edizione. La rassegna era infatti partita lo scorso 3 aprile quando, presso la Cattedrale di San Lorenzo, si era tenuta l’anteprima di lusso con il concerto gratuito della Canada High School Coral Artists della California (musica sacra s spiritual), in visita a Perugia durante la sua tournèe italiana, con tappe anche a Roma e Firenze.
Aprendo l’incontro l’assessore Leonardo Varasano ha parlato di “appuntamento fondamentale” per la città, un punto fermo nell’ambito del vasto programma di eventi estivi che anche quest’anno il Comune di Perugia proporrà alla cittadinanza. La rassegna di Musica dal Mondo 2023 parte con alcune anteprime primaverili (dal 6 maggio) per poi entrare all’interno del festival vero e proprio da metà giugno in poi.
“Saranno tantissimi gli appuntamenti – ha spiegato Varasano – che si svolgeranno in alcuni scenari bellissimi della città di Perugia, come la chiesa di Borgo Sant’Antonio, la Cattedrale di San Lorenzo, il Manu e San Matteo degli Armeni, ma anche in alcune località vicine, come Todi, Deruta e Tuoro a conferma di una positiva collaborazione tra Amministrazioni locali”.
La volontà che sta alla base del progetto da sempre continua ad essere quella di coinvolgere nei concerti artisti che provengono dall’estero, ma soprattutto artisti giovani con ciò rafforzando la storica vocazione internazionale della città di Perugia amplificata dalla presenza dell’Università per Stranieri.
“Sappiamo quanto Musica dal mondo sia un appuntamento apprezzato dalla città; come Amministrazione, pertanto, continueremo ad accompagnarlo con passione pronti a celebrare il prossimo anno la 25^ edizione”.
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L’edizione 2023 propone ben 24 esibizioni concertistiche che si svolgeranno, come ormai di consueto, non solo a Perugia, ma anche a Deruta, Todi e Tuoro sul Trasimeno, dando modo agli ospiti stranieri di godersi l’Umbria a tutto tondo.
Repertori amplificati che spaziano dalla classica al Jazz fino alle percussioni caraibiche, senza trascurare gospel, spiritual, musica sacra, canti della tradizione popolare.
I ritmi di Musica dl mondo riempiranno le chiese, i musei, le sale storiche di Perugia, le piazze, i giardini dal 6 maggio fino al 29 di settembre.
Musica dal mondo nasce a cura di A.GI.MUS e Comune di Perugia nel lontano 1999 e grazie alla sua formula agile riesce a creare un calendario ricco di eventi tutti gratuiti che animano la città durante tutta l’estate.
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A presentare il programma, secondo tradizione, è stato il presidente di Agimus Salvatore Silivestro.
Il programma generale della rassegna internazionale 2023 si compone, oltre all’anteprima di aprile, di 23 spettacoli (17 a Perugia e 6 tra Tuoro, Deruta e Todi), a dimostrazione che il festival ha ripreso vigore e slancio come nelle edizioni pre-pandemia.
La rassegna giovanile vedrà protagonisti alcuni complessi corali, orchestrali, folkloristici provenienti da Albania, Italia, Olanda, Stati Uniti, Canada, Brasile, Australia.
Musica dal Mondo raggiunge così uno dei suoi obiettivi principali che hanno ispirato la nascita di questa istituzione: promuovere nel mondo l’immagine storica di Perugia e dare un contributo alle strutture recettive del territorio nel segno del binomio “cultura-turismo” che nel corso di 23 anni si è rivelato una formula vincente.
Le 23 tappe di questo variegato itinerario musicale, attraverso molteplici linguaggi e generi musicali, sono contrassegnate da alcuni eventi assai spettacolari e di particolare valenza musicale e sociale: oltre al concerto di apertura di sabato 6 maggio in Cattedrale, va ricordato il monumentale concerto del 2 giugno nella stessa Cattedrale, per la festa della Repubblica, che sarà tenuto da quattro corali di Perugia, Narni ed Arezzo con l’orchestra di fiati di Cannara in un programma di musiche sacre di Haendel, Beethoven, Schubert, Verdi. Segue il 20 luglio il concerto di una orchestra Giovanile brasiliana che presenterà nel chiostro della Cattedrale di San Lorenzo musiche dei grandi classici brasiliani dell’’800. Infine il 29 settembre, in chiusura del festival, Perugia ospiterà il Concorso Corale Internazionale “Voices for Peace” in collaborazione con Associazione Interkultur di Francoforte. Un evento di straordinaria valenza culturale e sociale che porterà a Perugia complessi corali provenienti da tutto il mondo.
In mezzo a questi eventi “centrali” tante tappe intermedie di prestigio che valorizzeranno Perugia e gli altri Comuni coinvolti.
Stefano Ragni ha confermato la vicinanza di Unistra ad Agimus e Comune di Perugia per questa rassegna essendo l’università per Stranieri da sempre schierata a fianco della musica ed essendo, nel contempo, una finestra della città verso il mondo.
IL PROSSIMO CONCERTO DI APERTURA
Sabato 6 maggio 2023, ore 21.00 presso la Cattedrale di San Lorenzo concerto del Coro Sinfonico e orchestra dell’Accademia Amadeus di Milano. Maestro Marco Raimondi, direttore. In programma “Barocco italiano” con Musiche di A. Vivaldi: Concerto per violino e orchestra in re magg. RV 208, Credo RV 591, Sinfonia RV 719, Credo RV592
Evento in collaborazione con: Accademia Amadeus di Milano; Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo.
Ecco il programma completo: programma_MusicadalMondo2023