Nel ventennale dell’istituzione del Giorno del Ricordo, l’amministrazione comunale celebra la ricorrenza del 10 febbraio rinnovando la memoria dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. In programma due appuntamenti per ricordare non solo le migliaia di persone che hanno perso la vita, ma anche coloro che hanno perso la propria terra, la casa e gli affetti, divenendo esuli in patria, quasi dimenticati per tutta la seconda metà del secolo scorso, fino all’istituzione della solennità civile con la legge del 30 marzo 2004.
Il primo appuntamento, sabato 10 febbraio alle 11, prevede la tradizionale cerimonia di deposizione della corona di alloro presso il Parco Vittime delle Foibe (Madonna Alta) sabato alla presenza dell’assessore alla Cultura Leonardo Varasano, dei rappresentanti del Comitato 10 Febbraio e dell’Associazione Fiumani Italiani nel Mondo.
Secondo appuntamento è per giovedì 15 febbraio alle ore 10 al Teatro della Sapienza (via della Sapienza-Centro storico), con lo spettacolo “Autodafè di un esule. Viaggio in Istria”. Una rappresentazione di Teatro di Sacco, testo di Diego Zandel, alla voce Roberto Biselli accompagnato musicalmente da Mirco Bonucci. Un evento realizzato grazie alla preziosa disponibilità della Fondazione Onaosi, con la collaborazione del Teatro di Sacco, del Comitato 10 Febbraio, della Società di Studi Fiumani e dall’Associazione Fiumani Italiani nel Mondo.