Perugia si appresta ad ospitare un appuntamento tradizionale per la città, ossia la Coppa della Perugina. La 36^ edizione della rievocazione storica, infatti, si svolgerà dall’8 all’11 maggio ed è stata presentata questa mattina, 28 aprile, nel corso di una conferenza stampa presso la sala Rossa di palazzo dei Priori.
Relatori la sindaca Vittoria Ferdinanti, gli assessori Pierluigi Vossi e Fabrizio Croce, il presidente del Camep Ugo Amodeo. Presenti in sala, tra gli altri, anche Anna De Poi per la concessionaria De Poi che ospita l’evento, Ruggero Campi presidente dell’Aci Perugia ed i rappresentanti dei vari partners della manifestazione.
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DICHIARAZIONI
“E’ un piacere per la nostra città e per la nostra amministrazione – ha detto l’assessore allo sport ed alla mobilità Pierluigi Vossi – avere il privilegio di ospitare la trentaseiesima edizione della rievocazione della Coppa della Perugina, possibile grazie all’impegno del Camep e di tutti gli altri preziosi partners del progetto, partendo dalla concessionaria De Poi e dalla Casa del Cioccolato di Nestlè-Perugina”. Parlare di questa manifestazione – ha continuato Vossi – significa parlare di un pezzo importante della storia di Perugia; si tratta infatti di un evento nato negli anni ’20 del secolo scorso grazie alla brillante intuizione di uno dei più grandi imprenditori che l’Italia abbia saputo esprimere, ossia Giovanni Buitoni. Un evento che contribuì a lanciare il marchio Perugina in Italia e nel mondo, dando il là a quella crescita esponenziale che ebbe il suo culmine dopo la seconda guerra mondiale.
“Ebbene oggi come allora la volontà di questa città ed Amministrazione è di accogliere nel migliore dei modi i numerosi partecipanti provenienti da tutto il mondo affinché possano innamorarsi dei nostri territori e tornino a visitarli”.
Per fare ciò – ha annunciato l’assessore Fabrizio Croce nel corso del suo intervento – l’Amministrazione ha deciso di adottare un’iniziativa che diventerà una prassi consolidata nel corso dei grandi eventi. A tutti i partecipanti alla Coppa della Perugina, in sostanza, verrà consegnato un kit di benvenuto, all’interno del quale troveranno tutte le informazioni utili per godere al meglio delle bellezze della città. “Un gesto – ha detto Croce – che riteniamo doveroso per accogliere chi viene a Perugia invogliandolo a tornare”.
L’assessore ha confermato che la coppa della Perugina rappresenta un pezzo della storia cittadina e nazionale, un tassello di quelle tradizioni consolidate che arricchiscono il Capoluogo dell’Umbria dando lustro ad esso.
La sindaca Vittoria Ferdinandi ha sostenuto che la Coppa della Perugina rappresenta un ulteriore strumento dell’esercizio di memoria in favore della città: sono proprio questi eventi, infatti, che tengono viva la memoria del passato.
La sindaca ha poi evidenziato che con la rievocazione della competizione si torna anche a parlare di un certo modo di fare impresa: il riferimento è ad un’impresa “illuminata” come fu quella espressa dal “genio” di Giovanni Buitoni.
“Una città che sa guardare alla sua storia – ha concluso Ferdinandi – ricucendo i rapporti tra generazioni, è una città che è capace di proiettarsi verso il futuro”.
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L’EVENTO
Ad illustrare l’edizione n. 36 è stato il presidente del Camep Ugo Amodeo.
Il C.A.M.E.P. (Club Auto Moto d’Epoca Perugino), in stretta collaborazione con Nestlè, organizza dall’8 all’11 di maggio 2025 la trentaseiesima rievocazione storica della Coppa della Perugina.
Per il quinto anno consecutivo l’evento farà parte del prestigioso progetto “Asi Circuito Tricolore”, rassegna di una selezionatissima lista di manifestazioni scelte dalla federazione all’interno del calendario nazionale, per rappresentare il meglio del connubio fra motorismo storico nazionale, cultura e promozione del territorio.
Da sottolineare che a queste manifestazioni è stato rilasciato il prestigioso patrocinio dal Ministero delle “Infrastrutture e Mobilità Sostenibili”, dal Ministero della Cultura, dal Ministero del Turismo e dall’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani).
In Umbria, per l’occasione sono attesi oltre cento equipaggi provenienti dall’Italia e dall’estero. Per tutti sarà come sempre la festa dello star bene insieme, accomunati dalla passione per il bello: paesaggi, natura, luoghi storici, opere d’arte, momenti di cultura ed eno-gastronomici , incontro e scoperta dell’imprenditoria del territorio e bellissime automobili.
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IL PROGRAMMA
li programma dell’edizione 2025 si articolerà su quattro giornate e sarà ricco più che mai:
Giovedì 8, l’accoglienza sarà come da sempre ospitata presso la fedelissima Concessionaria Ferrari-Maserati CDP Spa della famiglia De Poi.
Nel primo pomeriggio gli equipaggi lasceranno Ellera di Corciano per vivere un’esperienza: “Alla scoperta del Lago Trasimeno”. Le auto quindi si dirigeranno a Tuoro sul Trasimeno attraversando il centro storico di Castiglione del Lago. A Tuoro i circa duecento ospiti saranno imbarcati sulla motonave che li trasferirà sull’Isola Maggiore per la visita. Poi cena nei pressi di Passignano sul Trasimeno.
Venerdi 9, al mattino gli equipaggi si dirigeranno a Gualdo Tadino, alla scoperta di una cittadina dalla inestimabile ricchezza storica. Lì li attenderà la visita guidata dell’antico borgo. A seguire pranzo. Nel pomeriggio il tour si sposterà nella Valsorda, meta turistico/naturalistica perugina nei mitici anni sessanta e settanta: un tuffo nella memoria del passato per più generazioni. La giornata si concluderà a San Martino in Campo con la cena di gala, alla presenza dei Maestri cioccolatieri della Perugina.
Sabato 10 al mattino il corteo delle auto raggiungerà Città della Pieve. Sono previste la visita del centro cittadino e delle opere del Perugino, il Divin pittore. Intermezzo musicale e pranzo in tre ristoranti della città. Nel pomeriggio il programma prevede una tappa di passaggio al Quasar Village per poi proseguire per il centro storico di Perugia: passerella con presentazione delle auto. Sosta in centro storico e cena anche qui in tre differenti ristoranti. Alle 22,30 breve sfilata di commiato delle auto.
Come da tradizione gli studenti del Liceo Artistico Bernardino di Betto indosseranno circa 60 vestiti d’epoca realizzati con le loro sapienti mani durante il corso di studi, contribuendo così a creare l’atmosfera dei magnifici anni venti.
Domenica 11 al mattino ritrovo dei partecipanti presso la Gioielleria Bartoccini. Rievocazione storica della Coppa della Perugina e prova di abilità con arrivo negli stabilimenti Nestlè Perugina, la Casa del Cioccolato e della Coppa della Perugina. A seguire visita del Museo Storico, celebrazione delle premiazioni e pranzo di commiato.
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LA STORIA
La Coppa della Perugina, corsa automobilistica su strada, nei suoi primi quattro anni di storia (1924- 1927) riuscì ad affermarsi grazie alla lungimiranza manageriale di Giovanni Buitoni, il giovane rampollo della famiglia proprietaria della S.A. La Perugina.
Prima corsa di velocità in assoluto disputata in Umbria, un bel tracciato sicuro definito il percorso più veloce d’Europa, le curve sopraelevate, la torre direzione gara alta dodici metri, il fissaggio dello sterrato con i residui di raffinazione del petrolio, i collegamenti telefonici sul percorso, quelli radiofonici nel centro della città, le riprese cinematografiche, le tribune mobili realizzate con le carrozze ferroviarie, i cioccolatini distribuiti gratuitamente, il favoloso montepremi fino a 250.000 lire, saranno gli indovinati ingredienti di quell’ambizioso “pacchetto” che la S.A. La Perugina riuscirà ad offrire al mondo sportivo dal 1924 al 1927. Infine, molto innovativa per quell’epoca, l’idea di Giovanni Buitoni di abbinare, in un connubio perfetto, un evento sportivo ad un marchio commerciale con il solo scopo di lanciarlo sul mercato nazionale e internazionale.
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I NUMERI
Saranno 110 gli equipaggi più circa 20 ospiti a vario titolo (250 persone): il 90% provenienti da altre regioni o dall’estero.
Coinvolte 2 strutture alberghiere per un totale di oltre 110 camere per circa 400 pernottamenti Oltre 1.600 pasti da servire.
Coinvolte oltre 10 guide turistiche e coinvolti vari siti da visitare.
Da staccare oltre 600 ingressi per le varie visite pianificate.
Saranno attraversati oltre 15 fra Comuni e frazioni dell’Umbria.
Atteso un pubblico di oltre diecimila presenze nelle piazze toccate durante i quattro giorni di manifestazione.
Anche quest’anno la Coppa della Perugina aderirà al progetto Asi in favore del motorismo storico senza barriere, “Classica & Accessibile”, che vedrà schierati alla partenza degli equipaggi diversamente abili a bordo di queste magnifiche auto opportunamente modificate.
Infine, sono attese due auto storiche di servizio della Polizia di Stato, proveniente dal loro qualificato Autoparco storico insieme ad un’auto storica di servizio dell’Aeronautica Militare.