Nella seduta del 18 dicembre il Consiglio comunale ha rigettato con 16 voti contrari e 8 favorevoli l’ordine del giorno presentato dal gruppo Pd che intendeva impegnare sindaco e giunta ad assegnare il servizio di pulizia delle forazze e dei tombini, a incrementare impegno e risorse per la cura del territorio e per il decoro urbano e a riorganizzare e potenziare il cantiere comunale, da sempre un’eccellenza della macchina amministrativa che oggi non ha più un numero sufficiente di maestranze per intervenire su un territorio vasto come quello di Perugia.
Nell’atto, illustrato dal consigliere Francesco Zuccherini, si ricorda il calo di risorse che da molti anni si registra per la pulizia di strade e piazze, per il taglio dell’erba e per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi.
Per i proponenti la pulizia e il taglio dell’erba, sia nei parchi sia a bordo strada, rappresentano una criticità evidente e un sintomo delle difficoltà nel reperire fondi per questi servizi. Ciò – dicono i consiglieri del Pd – dovrebbe interrogare l’amministrazione sull’organizzazione di settori strategici finalizzati alla manutenzione, a partire dal cantiere comunale, depotenziato a causa della mancanza di un idoneo numero di addetti e mezzi per evadere l’alto numero di segnalazioni.
L’odg invitava a puntare sull’efficienza delle strutture comunali per rispondere più prontamente alle esigenze dei territori senza far ricorso all’appalto esterno. Specializzare il cantiere comunale, attraverso l’incremento di organico, mezzi e attrezzature, era quindi la soluzione prospettata per risolvere i problemi di manutenzione e decoro urbano.
Aperto il dibattito, il capogruppo di Idee Persone Perugia, Fabrizio Croce, ha detto di condividere l’atto perché interviene su un tema che da anni è nell’agenda del suo gruppo e delle altre forze di minoranza. Un tema che, a suo avviso, viene spesso affrontato in maniera emergenziale col rischio che, ad esempio, il vento abbatta pannelli elettorali non rimosso da tempo, come avvenuto nei giorni scorsi. Anche sul fronte della manutenzione stradale – ha detto Croce – spesso ci si trova a rincorrere il problema intervenendo con il catrame a freddo.
Secondo Erika Borghesi (Pd), i consiglieri di minoranza si sono confrontati sulla tematica delle manutenzioni a più riprese e con spirito collaborativo. I consiglieri sia di maggioranza sia di minoranza – ha proseguito -, per il ruolo che svolgono, hanno il dovere e il diritto di interloquire con giunta e uffici affinché la città sia vivibile e abbia una manutenzione decorosa. Quanto ai cartelli elettorali, Borghesi ha ricordato che non c’è stato il celere intervento di rimozione assicurato a fronte di una sua interrogazione presentata in Consiglio. La consigliera ha poi criticato il fatto che siano venuti meno i presidi territoriali subentrati alle cinque circoscrizioni soppresse: anche questa forma intermedia, infatti, è stata cancellata in sostanza per carenza di maestranze. Borghesi ha anche definito ridicole le cifre messe a bilancio per la manutenzione del verde delle banchine e per la pulizia di tombini e ha criticato il piano delle bitumature alla luce di arterie che appaiono impraticabili (in proposito ha richiamato proteste emerse per lo stato di via Bixio). L’odg, quindi, a suo avviso, è uno stimolo opportuno a riprendere in mano un servizio fondamentale come il cantiere assicurando ad esso strumenti e risorse finanziarie.
Lorenzo Mattioni (Lega) ha preannunciato il voto contrario del suo gruppo. Se da un lato ha riconosciuto che ci sono ancora difficoltà oggettive nella cura di strade e verde, dall’altro ha affermato che non si può parlare di una situazione di “abbandono” quanto, piuttosto, di cura non ottimale ma nel complesso dignitosa. Riguardo alla rete stradale, secondo il consigliere, se saranno ancora impegnate le risorse messe in campo soprattutto negli ultimi cinque anni, a breve la situazione migliorerà di gran lunga. Rispetto ai lavori primari richiamati dall’odg, l’amministrazione, secondo Mattioni, ha fatto oggettivamente il massimo. Quanto a via Bixio, ha precisato che si sta attendendo un intervento di Umbra Acque prima di riasfaltare.