Di seguito il comunicato trasmesso dal consigliere Michele Cesaro (FI).
Per la prima volta nel corso della riunione di una Commissione comunale è stato adottato il servizio di sottotitolazione offerto da FIADDA Umbria.
E’ accaduto ieri (16 maggio 2023, ndr) nella sala del Consiglio comunale di Perugia durante la IV Commissione consiliare permanente, presieduta dal consigliere Michele Cesaro.
L’argomento in discussione era: ‘Adesione alla piattaforma unica nazionale informatica del Contrassegno Unificato Disabili Europeo (Cude)’ e ha visto il coinvolgimento di molte associazioni che si occupano di disabilità, tra cui FIADDA Umbria (Associazione per i Diritti delle Persone sorde e Famiglie) che ha offerto il servizio di sottotitolazione, uno strumento prezioso per le persone sorde o con gravi problemi uditivi.
“Abbiamo portato questo servizio nella sala consiliare – ha detto Mattia Liguori, neo Presidente di FIADDA Umbria -, realizzato da Artis Project, per rendere fruibile a tutti questo incontro. Al giorno d’oggi grazie alla tecnologia, in Italia, i bambini sordi non sono obbligati a frequentare gli istituti speciali come accade in molti Paesi nel mondo; qui sono applicate politiche inclusive per tutte le disabilità. Con lo screening neonatale la protesizzazione e un percorso logopedico, un bambino che nasce sordo può raggiungere la piena autonomia e vivere nella comunità italiana, non in quella dei sordi. La sottotitolazione è una soluzione inclusiva universale, negli altri Paesi questa è presente per più del 98%, in Italia siamo lontani da questa percentuale. Questa non serve solo a chi ha una disabilità auditiva, ad esempio, al termine di questo evento è disponibile la trascrizione integrale che può essere utilizzata per l’archiviazione o la redazione di verbali e atti”.
Il presidente Cesaro nel ringraziare FIADDA ha ricordato che è stato compiuto un passo avanti per l’inclusione, utile anche per il miglior apprendimento di quanto si è detto in commissione. “E’ la prima volta in assoluto – ha concluso Cesaro – che all’interno dell’istituzione comunale arriva un servizio di sottotitolazione che risulta essere uno strumento prezioso per le persone sorde e non. Tanti sono i margini di crescita e stiamo pensando di rendere disponibile questo servizio anche per un’accessibilità migliore dei cittadini alle sedute del Consiglio comunale”.