La seduta del Consiglio comunale del 27 giugno si è aperta con un minuto di silenzio promosso dal presidente del Consiglio, Nilo Arcudi, in ricordo di Pino Caputo, scomparso d’improvviso. “E’ stato colonnello dei carabinieri, comandante della polizia provinciale e figura importante della polizia municipale in diversi comuni, oltre che a Perugia. Ha lavorato con autorevolezza e lasciando tra i colleghi un vivo apprezzamento per la sua figura”, ha ricordato Arcudi.
Il Consiglio comunale ha quindi provveduto a modificare il numero dei membri spettanti a maggioranza e opposizione nelle commissioni consiliari. Ciò si è reso necessario in virtù del passaggio della consigliera Morbello dalla minoranza alla maggioranza.
Prima è stato approvato, con 28 voti favorevoli, un emendamento alla proposta originaria, presentato da Giacomo Cagnoli, capogruppo di FI, a seguito degli approfondimenti condotti in seno alla conferenza dei capigruppi. Quindi, lo stesso numero di voti favorevoli è stato conseguito anche in sede di votazione della proposta di delibera emendata.
Più in dettaglio, la proposta originaria prevedeva la seguente composizione per le commissioni:
- a) I Commissione Consiliare Permanente (Affari istituzionali, incaricata di esprimere pareri sulle questioni interpretative delle disposizioni statutarie e regolamentari, di predisporre i regolamenti, di svolgere compiti istruttori e referenti sulle proposte di revisione dello Statuto e su quelle di redazione e modifica dei regolamenti): n. 15 componenti, di cui n. 11 componenti alla maggioranza e n. 4 componenti alla minoranza (prima la proporzione era 10-5).
- b) II Commissione Consiliare Permanente (Bilancio, finanze, tributi, personale e organizzazione generale, sviluppo economico, aziende municipali e servizi pubblici in concessione, convenzioni): n. 15 componenti di cui n. 10 componenti alla maggioranza e n. 5 componenti alla minoranza (invariato);
- c) III Commissione Consiliare Permanente (Assetto e utilizzazione del territorio, ambiente ed infrastrutture, demanio e patrimonio): n. 15 componenti di cui n. 10 componenti alla maggioranza e n. 5 componenti alla minoranza (invariato);
- d) IV Commissione Consiliare Permanente (Cultura, istruzione, turismo, sport e tempo libero, servizi sociali, igiene e sanità, mense e trasporti scolastici): n. 15 componenti di cui n. 11 componenti alla maggioranza e n. 4 componenti alla minoranza (prima 10-5)
- e) Commissione Controllo e Garanzia incaricata di esercitare le funzioni di cui allo Statuto: n. 15 componenti di cui n. 10 componenti alla maggioranza e n. 5 componenti alla minoranza (invariato).
L’emendamento alla proposta prevede invece – come spiegato da Cagnoli – non più due commissioni con 11 consiglieri di maggioranza e 4 di minoranza e tre commissioni con 10 consiglieri di maggioranza e 5 di minoranza, ma solo che la maggioranza abbia un membro in più nella V commissione (Controllo e garanzia); essa, quindi, sarà composta da 11 consiglieri di maggioranza e 4 di minoranza. Le altre commissioni resteranno invariate nella composizione.
La consigliera Sarah Bistocchi (Pd) ha rilevato che il Consiglio è approdato a “una scelta più serena e condivisa”. Ha parlato di “una vicenda iniziata male, ma finita bene” riconoscendo “la buona intenzione dimostrata dalla maggioranza per approdare al risultato conseguito”.