Il Consiglio, nella seduta del 27 giugno, ha approvato con 26 voti favorevoli la Preconsiliare n. 3994 del 14.6.22: “Statizzazione dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” – Conferma impegni contenuti nell’istanza di statizzazione”.
Facendo seguito alle precedenti deliberazioni del Consiglio comunale con cui è stato ratificato e poi approvato il nuovo statuto dell’Aba, con l’atto in parola – illustrato dal presidente della IV commissione, Michele Cesaro – il Comune di Perugia conferma degli impegni assunti e contenuti nell’istanza di statizzazione, riportati all’art. 2 dello schema di convenzione. Essi sono:
a) confermare e continuare ad assicurare l’uso gratuito degli spazi e degli immobili utilizzati dall’Accademia per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali, con riferimento all’immobile di propria proprietà, sito in Perugia, Piazza San Francesco al prato, n. 5, per lo svolgimento delle attività istituzionali dell’Istituzione statizzata per la durata di 99 anni, con rinnovo automatico;
b) cedere in proprietà i beni mobili e strumentali in dotazione all’Istituzione statizzata, secondo specifici e successivi accordi e apposito inventario sottoscritto con l’Accademia;
c) farsi carico, unitamente alla Provincia di Perugia, di eventuali situazioni debitorie che dovessero sopravvenire e riferibili al periodo antecedente la statizzazione;
d) erogare all’istituzione statizzata un contributo annuo per il sostegno dei costi di funzionamento e di gestione degli spazi pari a 140mila euro.
In merito al punto c) (situazioni debitorie), il presidente della Fondazione Accademia Belle Arti di Perugia, ha dichiarato “…che ad oggi non sussistono debiti di qualsivoglia natura, né procedimenti giudiziari pendenti. Allo stato non sussistono elementi che possano fare ipotizzare l’esistenza di debiti riferibili al periodo pregresso”.