Il Consiglio comunale ha approvato con 28 voti favorevoli (unanimità) l’ordine del giorno presentato da Roberta Ricci (Lega) sull’attivazione di agevolazioni economiche nei trasporti pubblici e privati per disabili visivi.
Illustrando l’atto Ricci ha riferito che l’Unione Italiana dei ciechi ed ipovedenti onlus, sezione di Perugia, ha posto all’attenzione del Comune di Perugia e della Regione Umbria, l’importanza che riveste per i propri associati l’utilizzo del trasporto pubblico locale, in considerazione del fatto che l’integrazione sociale, culturale e lavorativa delle persone con disabilità visiva, è strettamente connessa alla loro capacità di muoversi liberamente nel territorio;
Il trasporto pubblico rappresenta la principale possibilità di muoversi per i disabili visivi, ma il suo utilizzo crea loro spesso notevoli disagi legati soprattutto ai costi dei biglietti in quanto quasi sempre il disabile visivo deve farsi carico anche dell’accompagnatore.
Proprio per questo motivo molte regioni hanno da tempo predisposto il rilascio di una “tessera di libera circolazione” rivolta, tra le altre categorie, ai ciechi assoluti o ipovedenti gravi, con gratuità del viaggio consentita anche all’eventuale accompagnatore.
In questo contesto – continua Ricci – l’assessore regionale alle Infrastrutture trasporti e mobilità della Regione Umbria Melasecche, in vista della nuova gara d’appalto per l’assegnazione del servizio TPL, si sta attivando per stanziare nuovi capitolati per introdurre sistemi e agevolazioni per disabili visivi.
L’Uici, oltre alla proposta di istituire la “tessera di libera circolazione” per i trasporti pubblici, ha presentato anche una seconda proposta relativa ai mezzi di trasporto privati (in particolare taxi), chiedendo di stipulare una convenzione tra il Comune di Perugia, la Cooperativa taxi e l’Unione ciechi ed ipovedenti per la concessione di buoni corsa taxi a tariffe agevolate da riservare a quei soggetti che, per situazioni particolari, devono necessariamente servirsi dello stesso. Questo sistema è già utilizzato in tantissimi altri comuni d’Italia quali Roma, Torino e Arezzo (Progetto “un taxi per tutti”).
Fatte tali premesse Ricci impegna l’Amministrazione a promuovere attivamente presso la Regione Umbria quanto proposto dall’Unione ciechi ed ipovedenti sezione di Perugia, con particolare riferimento alla “tessera di libera circolazione” e ad avviare un progetto con l’Unione Italiana dei ciechi e ipovedenti, sezione di Perugia, e la Cooperativa taxi, per la stipula di una convenzione, che preveda, nel rispetto degli equilibri di bilancio, tariffe agevolate per i disabili visivi mediante buoni corsa o sconti speciali.