E’ stato approvato con 25 voti l’ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari Partito Democratico e Idee Persone Perugia, avente ad oggetto: “Il sistema bibliotecario comunale di Perugia: un patrimonio da valorizzare”.
Il Comune di Perugia – ha spiegato Elena Ranfa – possiede un sistema bibliotecario complesso e composito, che annovera sette biblioteche distribuite nel territorio con collezioni e servizi differenti e, per certi aspetti, complementari. Oltre alla storica Biblioteca Augusta, fanno parte del sistema la biblioteca degli Arconi, di Villa Urbani, San Matteo degli Armeni, Biblionet di Ponte San Giovanni, Sandro Penna di San Sisto, alle quali si affianca il servizio Bibliobus, una biblioteca itinerante che raggiunge gli utenti nei propri quartieri e frazioni.
Il sistema bibliotecario è inoltre integrato, attraverso convenzioni con altre biblioteche quali la Biblioteca della Deputazione di storia patria dell’Umbria, la Biblioteca del Circolo Amerindiano, la Biblioteca Palmira Federici e la Biblioteca delle Nuvole.
Il sistema bibliotecario perugino è stato oggetto negli anni passati di un’indagine empirica qualitativa sull’utenza di alcune delle biblioteche restituendo un quadro significativo sulla composizione dei pubblici e del loro livello di soddisfazione e conseguenti indicazioni su come rilanciare servizi e valorizzare le peculiarità di ognuna.
Molte altre realtà bibliotecarie e centri di documentazione insistono sul territorio portando un contributo significativo nell’ampliare l’offerta culturale della nostra città.
Tra quelle già in convenzione la Biblioteca della Nuvole riveste oggi più che mai, visto l’aumento esponenziale di vendita e fruizione del fumetto da parte degli utenti, un ruolo determinante nell’offrire un servizio e una risposta alle esigenze crescenti, che volontari appassionati e preparati, provano a soddisfare.
Ormai da molti anni il Sistema bibliotecario perugino e in particolare la storica Biblioteca Augusta non hanno una direttrice o direttore che possa dare un contributo al progetto biblioteconomico che un sistema così eterogeneo deve sempre reinventare alla luce di cambiamenti e sollecitazioni nuove, pur riconoscendo il valore, la professionalità e le indiscusse competenze del personale tutto e della Dirigente referente, figure imprescindibili affinché tale progetto possa essere perseguito.
In relazione a ciò il PD impegna l’Amministrazione:
-a favorire, anche in accordo con Università e centri di ricerca, ricerche e indagini su utenti e servizi del Sistema che possano aggiornare quelle passate e restituire informazioni utili su come orientare progetti e investimenti;
– a facilitare l’integrazione attraverso convenzioni di altre realtà bibliotecarie del territorio che possano allargare la rete e l’offerta culturale agli utenti reali e potenziali;
– a includere la Biblioteca delle Nuvole all’interno del Sistema bibliotecario comunale, affinché diventi a tutti gli effetti una delle biblioteche del Comune di Perugia (personale; servizi; politica degli acquisti; gestione delle raccolte etc.);
– a valutare l’opportunità di individuare/nominare un direttore/direttrice della Biblioteca Augusta (e del Sistema Bibliotecario) che possa contribuire a valorizzare il patrimonio culturale e sociale inestimabile che le biblioteche rappresentano a Perugia, costruendo reti anche con direttori di altre biblioteche storiche del territorio nazionale e internazionale e con sistemi affini.
Il consigliere Gino Puletti (Progetto Perugia) ha proposto a nome della maggioranza alcuni emendamenti sul dispositivo dell’atto. Sul punto 1 ha chiesto di sostituire la parola “favorire” con “continuare” visto che già oggi questa attività viene svolta. Del punto 2 ha chiesto la soppressione in quanto attività che viene già svolta. Sul punto 4 ha chiesto di inserire l’inciso “ove possibile” per lasciare all’Amministrazione maggior spazio di manovra.
Gli emendamenti sono stati accolti dai proponenti.