Il Consiglio comunale ha approvato con 26 voti favorevoli un emendamento e, successivamente, con 28 voti favorevoli, la modifica al regolamento comunale volontari di protezione civile “Perusia”.
Le modifiche in oggetto, hanno spiegato l’assessore Luca Merli e il presidente della I commissione Michele Nannarone, si sono rese necessarie per adeguarsi alla direttiva del 22 dicembre 2022, emessa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile, avente ad oggetto “Approvazione di uno schema – tipo di regolamento contenente gli elementi fondamentali per la costituzione di Gruppi comunali di volontariato di protezione civile”, che obbliga tutti i gruppi di volontariato di Protezione Civile ad adeguare il proprio regolamento in base allo schema tipo ed iscriversi alla sezione “G” degli elenchi del terzo settore presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali entro 180 giorni dall’entrata in vigore della disposizione vale a dire entro il 31 agosto 2023.
Il nuovo regolamento si compone di 22 articoli.
Di fatto le modifiche hanno riguardato tutti gli articoli rispetto al precedente testo dal momento che è stato necessario, in sostanza, recepire lo schema-tipo del regolamento che è uguale per tutti i gruppi di volontariato di protezione civile come richiesto dagli organi governativi nazionali. Questa la nuova articolazione del regolamento:
art 1) Costituzione del Gruppo comunale di Volontariato di Protezione civile; 2) il sindaco; 3) obiettivi del gruppo; 4) attività; 5) Ammissione al GCVPC, esclusione, limiti di partecipazione; 6) Volontari effettivi; 7) Provvedimenti disciplinari e perdita della qualità di appartenente al GCVPC; 8) Diritti dei Volontari; 9) Doveri dei Volontari; 10) Organi del GCVPC; 11) Assemblea dei Volontari iscritti al GCVPC; 12) Elezione del Consiglio direttivo; 13) Consiglio direttivo; 14) Coordinatore operativo; 15) Il Vice-coordinatore; 16) Il Segretario; 17) I Consiglieri; 18) Organizzazione operativa del GCVPC; 19) Sede operativa attrezzature / dotazioni tecniche, vestiario e DPI; 20) Ruolo del rappresentante del GCVPC nel Comitato regionale del Volontariato di Protezione civile (Consulta); 21) Norme amministrative e finanziarie; 22) Disposizioni finali.
Allegato al regolamento vi è anche il disciplinare del gruppo cinofilo.
I tratti salienti del regolamento.
Art. 1: Il GCVPC è un ente del Terzo settore costituito in forma specifica, composto esclusivamente da cittadine e cittadini dell’Unione europea o cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti che scelgono di aderirvi volontariamente.
Art. 3 scopo del gruppo è il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
Art. 4: tra le attività del gruppo vi è anche la costituzione del gruppo cinofilo.
Ai sensi dell’art. 10 organi del gruppo sono: Assemblea dei Volontari iscritti al GCVPC luogo di incontro nel quale gli stessi si possono esprimere e concorrono a fornire gli indirizzi per le attività del Gruppo b) Consiglio direttivo: nominato dall’assemblea è l’organo di supporto alle attività del Coordinatore operativo. c) Coordinatore operativo: nominato dall’assemblea organizza le attività del GCVPC secondo gli indirizzi dell’Assemblea e sulla base del Piano di protezione civile del comune e, in accodo con il Sindaco, è referente delle attività dei Volontari afferenti al GCVPC; d) Vice-coordinatore, nominato dall’assemblea affianca il Coordinatore e con questo collabora nella gestione del GCVPC e) Segretario scelto dal consiglio direttivo tra i suoi eletti, si occupa di tutta l’attività di segreteria; f) consiglieri: curano l’ordinaria amministrazione del Gruppo e propongono e seguono le attività in cui i Volontari sono impegnati
L’assessore Merli ha posto l’accento, tra le altre cose, sull’importanza dell’inserimento nel regolamento del nucleo cinofilo che rappresenta motivo di orgoglio per la città di Perugia.