La consigliera Maria Cristina Morbello (M5S) ha presentato una interrogazione sulla sicurezza a Fontivegge.
Da troppi anni – ha ricordato la consigliera – i residenti e commercianti del quartiere stanno subendo ripetuti episodi di criminalità: quasi quotidianamente il quartiere finisce nella cronaca locale per fatti violenti. La cronica situazione nota ormai a tutti sta provocando lo spopolamento del quartiere e la chiusura di troppe attività commerciali. Ciò premesso, la consigliera ha chiesto quali misure, anche straordinarie, siano state messe in campo e se, “alla luce dell’oggettivo fallimento dei piani e dei progetti adottati dal Comune di Perugia fino a oggi”, la Giunta intende predisporre e adottare altri e nuovi piani straordinari per la riqualificazione del quartiere, per scongiurare lo spopolamento e per rivitalizzarlo dal punto di vista commerciale.
L’assessore alla sicurezza Luca Merli ha precisato: “Quanto si sta facendo non è sicuramente sufficiente, si dovrà fare e sarà fatto sempre di più, senza abbassare la guardia contro i fenomeni di microcriminalità e continuando a lavorare per la riqualificazione del quartiere di Fontivegge. Mi preme sottolineare, però, alcune cose che sono sotto gli occhi di tutti: basta fare un giro nel quartiere e parlare con residenti e operatori per capire che in questi ultimi periodi, grazie a misure in realtà ordinarie, la situazione sta lentamente ma sostanzialmente cambiando. Atti e fatti di criminalità in questi ultimi periodi non ne ho letti sui giornali. Inizia ad esserci un cauto ottimismo da parte di residenti e operatori perché da più di un mese l’amministrazione ha destinato un nucleo di decoro e sicurezza urbana al quartiere, con un servizio giornaliero articolato su turni antimeridiani e pomeridiani, coordinati da un capitano e con l’operatività anche di 4 agenti di polizia locale. Il nucleo svolge attività per il decoro e la sicurezza con servizio appiedato, in armonia e sinergia con quello, già previsto, del contingente di Strade sicure dell’Esercito italiano. Questa attività, che ha finalità soprattutto di prevenzione più che di repressione, sta portando a un notevole miglioramento della situazione”. Merli ha quindi ricordato una serie di operazioni condotte negli ultimi 20 giorni dal nucleo e ha sostenuto che la presenza di questa unità è percepita molto bene dal quartiere. Non solo: si sta lavorando anche con i servizi sociali e il pronto intervento sociale. Nel frattempo, prosegue la riqualificazione urbanistica, sicché “l’insieme dei due fattori sta creando un percorso di miglioramento del quartiere”. “Per quanto riguarda la sicurezza – ha concluso l’assessore – mi sembra evidente che tutto ciò ha consentito alle altre forze di polizia a competenza generale di poter monitorare con maggiore attenzione anche i reati più importanti”.
Secondo Morbello, ancora oggi il cammino si preannuncia troppo lungo. Serve “una vera e pianificata riqualificazione, non solo urbanistica, ma anche sociale e culturale”, il Comune deve puntare su Fontivegge, tornare a organizzare eventi, specie in piazza del Bacio, per attirare i cittadini e allontanare i balordi. La consigliera ha espresso apprezzamento per l’insediamento del nucleo di polizia locale. Infatti, come già chiesto in passato, a suo avviso vanno incrementate le pattuglie appiedate.