Il Consiglio ha approvato con 9 voti a favore (opposizione), 1 contrario (Pici) e 16 astenuti (maggioranza) l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Francesca Tizi (M5S) su: Realizzazione di stalli di sosta e rastrelliere dedicate al parcheggio di biciclette e monopattini sul territorio comunale.
Ricordando le strategie per la mobilità sostenibile previste nei Pums, Tizi ha evidenziato che tra gli interventi previsti dal Programma di sviluppo urbano sostenibile di Perugia (Perugia.zip), da realizzare nell’ambito del Progetto Agenda Urbana, era previsto l’ampliamento dell’offerta del servizio di Bike Sharing, nonché la creazione di nuovi itinerari ciclopedonali.
La capogruppo riferisce altresì che l’utilizzo della bicicletta è ormai un fenomeno in crescita in Italia ed in Europa e che la complessa viabilità di Perugia non deve essere vista come un ostacolo allo sviluppo della “mobilità dolce”, anche perché la giustificazione di una città tutta in salita è ormai superata dalle bici con pedalata assistita.
I benefici nell’utilizzo delle biciclette a scapito dell’auto sono molteplici: Tizi elenca la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di altri inquinanti nell’atmosfera, la diminuzione del carico del traffico urbano e l’incremento della sua scorrevolezza, i vantaggi per la salute dei cittadini ecc.
La consigliera ha poi posto l’accento sul fenomeno del cosiddetto “cicloturismo” che anche in Umbria sta facendo segnare numeri in costante aumento anche grazie alle caratteristiche peculiari del territorio regionale.
In questo scenario, la città di Perugia, capoluogo di regione, deve essere al passo con i tempi, integrata in questi circuiti e offrire servizi adeguati ai turisti che visitano la città con le loro biciclette.
A fronte di un trend positivo in termini di acquisto di biciclette da parte degli italiani – continua Tizi – a Perugia i dati del 2022 rivelano una città che fa fatica a mettersi al passo con le altre città, a causa della carenza delle infrastrutture. Il capoluogo umbro risulta ancora tra le ultime città in Italia a impegnarsi per la realizzazione di percorsi, servizi e iniziative legate alla bicicletta. Non risulta agevole, tra l’altro, reperire in città adeguate strutture metalliche di ancoraggio alle quali assicurare le biciclette attaccandole al telaio e non solo alle ruote: serve individuare sul territorio comunale degli spazi per realizzare stalli di sosta e rastrelliere dedicate a biciclette.
In relazione a ciò Tizi, con l’odg, chiede di impegnare l’Amministrazione a individuare, in stretta collaborazione con la polizia locale, apposite aree dove installare cicloposteggi, con congri numeri di rastrelliere per lo stazionamento di biciclette, sia tradizionali che elettriche, monopattini elettrici, nonché individuare e realizzare idonee aree di sosta per motocicli, da localizzare in prossimità degli uffici, delle scuole e delle Università, delle strutture pubbliche e dei principali nodi di trasporto pubblico, nonché delle piste ciclabili e dei percorsi verdi, osservando quali principi di riferimento per gli stalli la visibilità, l’accessibilità e la sicurezza, anche con rispetto delle persone con problemi motori o portatori di handicap. Si dovrà avere particolare cura nella scelta degli stalli con prodotti che si inseriscano nel rispetto del decoro urbano, impreziosendo così l’arredo delle aree nelle quali verranno installati.