Proseguono senza sosta le celebrazioni dantesche a Perugia anche durante l’estate. Una maratona di appuntamenti che vede Dante protagonista di approfondimenti accademici ma anche di aspetti inediti e sorprendenti che appartengono ad una dimensione popolare ancora viva e presente nella memoria collettiva. Dalle cartoline dantesche, alla storia cinematografica della Commedia, percorrendo le suggestioni della moda e della musica, Dante sembra essere tutt’ora un’infinita fonte d’ispirazione per ogni espressione immaginifica e artistica della cultura italiana e non solo, come testimoniato dall’artista newyorkese George Cochrane.
Martedì 15 giugno
Ieri sera alla Sala dei Notari Marco Grimaldi ha approfondito, attraverso l’analisi del pensiero e degli scritti di alcune delle figure più insigni del ‘900, l’attualità e la vitalità della lezione poetica e morale di Dante.
Un excursus di cento anni (1921-2021), dalle elezioni insanguinate che danno inizio all’era fascista fino all’attualità dei giorni nostri, attraverso le voci, le riflessioni ma anche le provocazioni di intellettuali come Benedetto Croce, Gianfranco Contini, Antonio Gramsci, Carmelo Bene e Giorgio Albertazzi. Ne emerge un Dante “mitico”, un Dante che genera rielaborazioni, interpretazioni, riappropriazioni e soprattutto fraintendimenti, nell’irriducibile antagonismo dialettico tra dimensione popolare e intellettuale.
Mercoledì 16 giugno – Biblioteca di San Matteo degli Armeni, ore 17 – Giornata della Dante
Firenze e l’esilio: la Commedia con M. Cecilia Moretti
Intervista a Dante di Fausto Minciarelli
Letture di passi del poema con Gianfranco Bogliari
Giovedì 17 giugno – Biblioteca di San Matteo degli Armeni, ore 21 – L’astronomia nella Divina Commedia attraverso i manoscritti della Biblioteca comunale Augusta
Una serata speciale, dedicata un argomento intrigante e ancora non del tutto risolto: l’astronomia nella Divina Commedia. A parlarcene sarà Maurizio Caselli, appassionato di Astronomia ed esperto in didattica e divulgazione di questa scienza, e Francesca Grauso, conservatrice dei manoscritti presso Biblioteca comunale Augusta di Perugia, che ha associato al discorso astronomico immagini di manoscritti e libri antichi, inerenti anche l’astronomia medievale più in generale, tra cui una copia dell’Almanacco di Profacio, definito da alcuni studiosi “L’almanacco di Dante”.
Scopriremo allora la profonda conoscenza dei cieli Aristotelici e Tolemaici, capiremo la passione per l’osservazione delle stelle e delle costellazioni, infine ci meraviglieremo davanti a descrizioni di fenomeni fisici mai sperimentati ma assolutamente corretti. Un poeta, Dante, che nella Commedia ci parla dell’astronomia, rispettando le ipotesi “scientifiche” dei suoi tempi.
Venerdì 18 giugno – Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria alle ore 15,30 – La Moda…Divina!
Sfilata a cura dell’Istituto Italiano Design
A seguire ore 17, intervista all’artista newyorkese George Cochrane, autore di un Inferno dantesco, interamente scritto e illustrato a mano, frutto di sette anni di lavoro, in esposizione al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, nella mostra Charun demonio e l’immaginario mitologico dantesco.
MANU: Prenotazioni 0755727141
Biblioteca San Matteo degli Armeni: Prenotazioni 0755773560 bibliotecasanmatteo@comune.perugia.it