Si è svolta il 5 novembre a Collestrada la cerimonia di intitolazione della rotatoria, posta all’intersezione tra via della Valtiera e Strada Ospedalone San Francesco (di fronte al centro commerciale), a Guglielma Corsi.
La proposta di intitolazione, accolta dapprima dalla commissione toponomastica e poi dalla giunta, è stata avanzata dalla sezione di Perugia di Slow food associazione internazionale no-profit impegnata nel ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi. Ogni giorno Slow Food lavora per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti.
Guglielma Corsi è stata una grande cuoca e autrice nel 1966 del primo libro di cucina umbra intitolato: “un secolo di cucina umbra”, molto apprezzato e punto di riferimento per tante generazioni.
Nata a Bettona nel 1909 si trasferì presto a Perugia al servizio della famiglia dell’ex sindaco di Perugia Colombo Corneli. A Perugia Guglielma Corsi scoprì il suo talento per la cucina, divenendo una cuoca ricercatissima.
Il suo motto era “i cibi devono essere buoni, non devono fare male alla salute, devono essere economici e ben presentati”. Morì nel 2003 a 94 anni.
All’inaugurazione hanno partecipato l’assessore ai servizi civici del Comune di Perugia Edi Cicchi, il consigliere e vice presidente della commissione toponomastica Paolo Befani, il presidente della proloco di Bettona, i parenti di Guglielma Corsi ed i rappresentanti di Slow food Perugia.
“Abbiamo scelto di procedere con questa ed altre intitolazioni a novembre – ha spiegato l’assessore Cicchi – perché è tradizionalmente il mese dedicato alle donne; vogliamo quindi ricordare quelle donne che hanno rivestito un ruolo importante nella nostra città e nel nostro Paese perché sono un esempio per le nuove generazioni”.
Guglielma Corsi – ha continuato l’assessore – rimane una “pietra miliare” della città, autrice di un libro che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per i cuochi e le famiglie.
“Con questa intitolazione mettiamo un punto fermo in ricordo di una persona che ha fatto la storia della città: una storia che si tramanda ancora oggi”.
Il consigliere Fdi Paolo Befani ha chiarito che “la parte piacevole dell’attività della commissione toponomastica è di lasciare segni tangibili sul territorio di chi ha vissuto in questi luoghi, spendendoci la propria vita. Vogliamo quindi ricordare queste persone con l’auspicio che, leggendo i loro nomi, i posteri possano ricordarli”.
Estrema soddisfazione per l’intitolazione è stata espressa dai rappresentanti di Slow Food, dai parenti di Guglielma Cosi e dal presidente della proloco di Bettona, paese natale della cuoca. Guglielma Cosi, hanno detto, era una donna semplice che ha saputo costruire una bellissima storia portando il nome di Bettona e poi di Perugia nel mondo.
Stasera alle 17 la figura di Guglielma Corsi verrà raccontata nel corso di un incontro in programma presso la Sala Sant’Anna di viale Roma.
Foto di Marcello Migliosi