Il Ministero della Salute – spiega in una nota il consigliere Luca Valigi nella sua qualità di presidente della Consulta per il benessere degli animali – con propria nota ha reso possibile l’introduzione di animali da compagnia al seguito di proprietari provenienti dall’Ucraina, anche se non conformi ai requisiti sanitari previsti dalla comunità europea. A causa della preoccupante evoluzione del conflitto in Ucraina, il Comune di Perugia, in linea con quanto previsto dal Ministero, ha ritenuto di doversi attivare anche per quanto riguarda l’accoglienza di animali da compagnia al seguito di proprietari ucraini in fuga dalla guerra. L’amministrazione ritiene fondamentale permettere ai cittadini ucraini di non doversi separare dai propri animali da compagnia, aggravando la già sconvolgente tragedia, che uomini e animali stanno subendo a causa del conflitto. A questo scopo il comune di Perugia, insieme agli altri comuni consorziati per la gestione del Canile municipale, ottenuto il parere favorevole e sotto il controllo dei Servizi Veterinari della Usl Umbria 1, grazie alla disponibilità dell’Enpa, in qualità di gestore del Canile municipale pubblico, ha dato disponibilità ad accogliere nelle proprie strutture, sezione sanitaria e sezione rifugio, 15 cani che per motivi organizzativi del proprietario, non potranno essere detenuti dagli stessi presso il proprio domicilio.
La Rosa dell’Umbria (associazione di volontariato della Protezione Civile) mette a disposizione la propria sede di Piscille (Perugia) in via Assisana n.55 come punto di stoccaggio in cui potrà essere portato mangime, farmaci e tutto il necessario da inviare nei territori in cui è in corso il conflitto.
Tutte le associazioni che compongono la Consulta, e che hanno già attivato la loro Unità di Emergenza Ucraina per aiuti diretti al confine, si rendono altresì disponibili, compatibilmente con la propria struttura organizzativa, a fornire ausilio agli animali che nei prossimi giorni arriveranno nel nostro territorio.
Inoltre, l’Amministrazione Comunale, il Servizio Veterinario della Usl, la Facoltà di Veterinaria oltre all’Ordine dei Veterinari hanno offerto la massima collaborazione al fine di garantire il più ampio sostegno possibile.
Tutto ciò, ovviamente, senza minimamente far venir meno l’attenzione rispetto alle tante problematiche relative ai numerosi animali in difficoltà già presenti nel nostro territorio.