Confermato il Patto tra Perugia e Grand Rapids. La cerimonia che ha suggellato la prosecuzione della reciproca collaborazione tra le due città si è svolta giovedì, nella sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, in occasione nel 30esimo anniversario del gemellaggio stretto il 13 agosto del 1993 tra l’allora sindaco di Perugia, Mario Valentini, e quello di Grand Rapids, John Logie.
Erano presenti Nathaniel Moody , City Commissioner in rappresentanza del Comune di Grand Rapids e delegato del sindaco Rosalynn Bliss, Denise Taylor, presidente del Grand Rapids-Perugia sister city committee (Comitato di gemellaggio), il sindaco di Perugia Andrea Romizi con l’assessore delegato ai rapporti con le città gemelle, Clara Pastorelli.
Hanno partecipato cittadini di Perugia che hanno preso parte ad azioni di scambio e gemellaggio con la città statunitense, oltre all’Istituto Giordano Bruno e al Liceo Pieralli di Perugia, con le professoresse Vania Battistoni e Laura Censi e gli studenti che a fine settembre partiranno per Grand Rapids per frequentare per tre settimane le lezioni presso la West Catholic High School. Presenti anche tre studenti del Liceo Galilei rientrati a Perugia dopo un semestre scolastico a Grand Rapids, dove sono stati accolti dal sindaco Rosalynn Bliss e dal locale Comitato di Gemellaggio. Ha assistito, infine, un gruppo di cittadini americani in visita a Perugia e in Umbria per conoscere le eccellenze del territorio.
Nel corso degli anni sono state numerose le occasioni di scambio che hanno permesso di rafforzare le relazioni fra le due comunità. Molti gli ambiti condivisi: attività culturali, scolastiche, universitarie e di promozione turistica ed economica. Importanti mostre d’arte come quella del Perugino realizzata a Grand Rapids nei primissimi anni del gemellaggio, le esposizioni di opere di artisti perugini in importanti rassegne d’arte internazionali, la partecipazione di cori e orchestre a rassegne musicali presso le due città, gli scambi scolastici e universitari, la gradita presenza di Grand Rapids alla Fiera dei Morti e al Mercato delle città gemellate e gli incontri istituzionali fra i due Comuni hanno arricchito, nutrito e valorizzato la trentennale amicizia.
A portare i saluti agli ospiti è stata l’assessore Pastorelli, ricordando che i rapporti con le città gemellate non si sono mai affievoliti, in quanto, attraverso gli uffici preposti, l’amministrazione ha sempre avuto l’obiettivo di curarli e svilupparli in tutte le forme possibili, senza tralasciare il periodo segnato dall’emergenza pandemica. “Ora è un piacere potersi ritrovare per ribadire la volontà di andare avanti insieme attraverso scambi culturali, scolastici ma anche commerciali e turistici – ha detto l’assessore -. Siamo convinti che il gemellaggio porterà buoni frutti anche in futuro”. Il sindaco Romizi ha espresso soddisfazione per la conferma del patto tra le due comunità e amministrazioni, uno strumento che serve a concretizzare quello spirito di cooperazione che è anche alla base della costruzione dell’Europa dei popoli. Un ringraziamento è stato rivolto anche alle scuole che, nel tempo, partecipando al percorso comune fondato sul gemellaggio, hanno contribuito a sensibilizzare le nuove generazioni ai valori dell’amicizia tra città.