La rotatoria lungo via Strozzacapponi, in prossimità di via Mistigliano, è stata dedicata alla memoria di Antonio Trittici (1928-1988), “formidabile artigiano, pilota e collaudatore motociclistico”, come ricorda l’associazione Tre Torri che aveva sollecitato al Comune l’intitolazione.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Andrea Romizi, l’assessore ai servizi civici e presidente della commissione toponomastica Edi Cicchi, il vicepresidente della commissione Paolo Befani, il consigliere comunale Riccardo Mencaglia, i figli del pilota Flavia e Paolo, rappresentanti dell’Aps Tre Torri, tra cui il presidente Renzo Tenerini, e numerosi cittadini della zona.
“Eventi come questo dimostrano che non bisogna necessariamente compiere atti di eroismo per essere ricordati da una comunità. Trittici gode ancora dell’attaccamento e della gratitudine dei suoi concittadini perché ha comunque fatto cose per loro importanti. Proprio a casi come questi la commissione Toponomastica presta una particolare attenzione”, ha detto l’assessore Cicchi portando il saluto ai presenti.
Anche il sindaco Romizi ha sottolineato che le intitolazioni a volte mettono al centro persone normali ma che hanno lasciato un segno: “Ci ricordano che le città sono fatte anzitutto dalle donne e dagli uomini che le vivono, con i loro talenti e competenze, ed evitano che si perda memoria di vicende individuali strettamente intrecciate a quelle del territorio”.
A ricordare la figura di Trittici è stata la figlia Flavia, che ne ha sottolineato la precoce passione per le moto. A soli 17 anni, già padrone della meccanica motociclistica, si è trasferito a Chiusi avviando una qualificata officina per la riparazione di motocicli. In seguito la Moto Perugina, nata nel 1952 a Castel del Piano, gli affida un mandato di rappresentanza per Chiusi e zone limitrofe. Ben presto la preparazione lo porta a far parte del reparto Corse della Moto Perugina. Da preparatore diventa conduttore e partecipa già nel 1954 a numerose gare di velocità, incluso il Motogiro d’Italia, con risultati importanti. “Dopo una mostra fotografica dedicata alla sua memoria dall’Aps Tre Torri, ha preso piede l’idea dell’intitolazione sostenuta da tanti amici e compaesani. Grazie alla collaborazione del consigliere Mencaglia e alla disponibilità del Comune, è stato compiuto un passo importante che speriamo possa contribuire a tenere viva la memoria di nostro padre anche in futuro”, ha concluso Flavia Trittici.