Nei giorni scorsi è andato in scena presso l’auditorium dell’istituto Aldo Capitini di Perugia
il saggio di teatro-sport “Velt l’Etrusco”, a cura della società Agon Perugia asd in collaborazione con gli studenti della scuola per raccontare, anche in forma mitica, il mondo etrusco.
Questo saggio, unico nel suo genere, ha rievocato aspetti inediti e significativi della civiltà etrusca: lo spettacolo, scritto e diretto da Alessandro Lupi, narra di due giovani che, durante una visita al Pozzo Etrusco, si smarriscono a causa di un blackout e vengono proiettati indietro nel tempo, ritrovandosi coinvolti in una cerimonia di investitura di un re-lucumone. I candidati alla prestigiosa carica si battono nell’arena e, con le loro evoluzioni, evocano le forze del cielo e della terra a protezione della gente etrusca. Nello spettacolo il fascino della lotta agonistica si stringe in fraterna alleanza con la poesia, la recitazione e la musica dando vita ad una nuova forma d’arte, moderna ed immediata, profonda ed essenziale.
Molto apprezzate le evoluzioni dei giovanissimi atleti dell’associazione, Riccardo Borici, Matteo Gincu, Giorgio Santoro, Sorin Vrabie e, con loro, i lottatori Amarildo Borici, Letizia Catanuto, Adrian Petrea, mentre Michele Rosati, presidente dell’Agon Perugia e Letizia Catanuto hanno assunto magistralmente i ruoli di protagonisti.
Samuele Montecucco, studente del quinto anno dell’Istituto, ha introdotto lo spettacolo presentando un suo pezzo inedito alla chitarra di grande effetto, mentre Giulio Alunni ha curato sapientemente gli aspetti tecnici, effetti audio-luci, dell’evento.
Presenti al saggio i professori dell’Istituto Capitini ed il consigliere Paolo Befani in rappresentanza del Comune di Perugia.
“Anche questa volta Agon Perugia Asd ha saputo emozionare i numerosi spettatori presenti – sottolineano l’assessore allo Sport Clara Pastorelli ed il consigliere Paolo Befani, offrendo uno spettacolo originale che ha ripercorso tratti della storia di Perugia. In quest’occasione, peraltro, il saggio di teatro e sport è stato ulteriormente arricchito dalla preziosa collaborazione degli studenti dell’istituto Capitini. Ringraziamo, quindi, la società perugina, da sempre protagonista nello sport ma anche nel sociale, e la scuola Capitini per l’ospitalità, auspicando che iniziative come questa possano ripetersi in futuro in forma diffusa”.