“Rimettere al centro la persona e la famiglia”

Il commento di Elena Fruganti durante un incontro

date
03 dicembre 2025
- Redazione
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Il ruolo centrale della famiglia come soggetto attivo e pilastro educativo nella società in profonda trasformazione è stato il fulcro dell’incontro organizzato sabato scorso a Perugia dalla consigliera del gruppo FdI Elena Fruganti.

Presenti all’evento – riferisce Fruganti che è anche responsabile del Dipartimento provinciale Politiche Sociali di Fratelli d’Italia – Assuntina Morresi, vice capo gabinetto vicario del ministro per la Famiglia, l’On. Maddalena Morgante, responsabile nazionale del Dipartimento Famiglia e valori non negoziabili di FDI, Filippo Vitali, coordinatore comunale di FDI e l’Eurodeputato Marco Squarta.

“Ho sottolineato – spiega Fruganti – come la società stia vivendo un “cambio d’epoca” in cui le trasformazioni sociali toccano anche le questioni antropologiche fondamentali: è urgente rimettere a tema la persona e la famiglia per affrontare le sfide contemporanee” ha affermato l’esponente di FDI, evidenziando la crescente complessità del compito educativo della famiglia, il cui primato è messo in discussione da agenti esterni, che contribuiscono all’aumento del disagio giovanile.

“Le politiche pubbliche devono essere mirate a sostenere la paternità e la maternità, le famiglie devono riacquisire la consapevolezza della bellezza e della responsabilità del loro ruolo.” – continua Fruganti – “È importante e necessario, in questo contesto, di fare chiarezza sull’origine dei fondi regionali per la famiglia, che sono di emanazione statale. Infatti il Governo, per l’Umbria, ha stanziato oltre 900.000 € ma ha vincolato la loro destinazione in particolare a potenziare i Centri per la Famiglia, che non sono ambiti di assistenza sociale assimilabili ai Consultori Familiari, ma devono fornire servizi specifici previsti dal Governo. Questo per fare chiarezza rispetto a notizie imprecise che a volte sembrano trapelare dalle dichiarazioni dei governanti locali”.

“Il dibattito molto partecipato – conclude Fruganti – grazie al contributo delle associazioni familiari presenti, ha rafforzato l’impegno di Fratelli d’Italia a porre la famiglia al vertice dell’agenda politica per costruire una società più solida e attenta alle nuove generazioni”.

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