Il Gruppo consiliare Pensa Perugia ha depositato un Ordine del giorno per avviare il progetto “Nonni per la cura dei parchi”, un’iniziativa di presidio amichevole, monitoraggio e cura leggera delle aree verdi cittadine attraverso gli strumenti previsti dal Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione.
«L’atto – spiegano Cesare Carini e Lorenzo Mazzanti – punta a valorizzare il ruolo attivo delle persone over 65, promuovendo inclusione, socialità e partecipazione diretta alla cura del territorio. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle Linee programmatiche 2024-2029, che pongono al centro una città partecipata e fondata sulla collaborazione tra comunità e Istituzioni».
Il coinvolgimento degli anziani nella vita pubblica «è un valore sociale e civico. Attraverso il presidio amichevole dei numerosi parchi del capoluogo umbro, i cittadini possono contribuire alla prevenzione del degrado, alla sicurezza percepita e alla qualità degli spazi condivisi, rafforzando al contempo i legami di comunità».
Il progetto «prende ispirazione anche dall’esperienza positiva di “Un Nonno per la Città” (2004–2010), che aveva visto volontari anziani impegnati in attività di cura e presenza nei principali parchi cittadini. L’atto prevede la pubblicazione di un avviso pubblico per raccogliere manifestazioni di interesse da parte di cittadini over 65, la sottoscrizione di Patti di collaborazione per definire attività, ruoli e modalità operative, l’assegnazione dei volontari ai parchi prossimi alla loro zona di residenza, per valorizzare prossimità e presidio naturale del territorio, la formazione di base e coordinamento con uffici comunali e polizia locale e, infine, una fase sperimentale nei principali parchi cittadini, estendibile ai quartieri in base alle adesioni».
«Si tratta – concludono Carini e Mazzanti – di un progetto semplice, non sostitutivo del lavoro comunale, ma capace di rafforzare la presenza civica nei parchi, favorire il benessere degli anziani e costruire comunità più vive e responsabili».




