Prenderanno il via nella giornata di domani, 30 luglio, i lavori di messa in sicurezza di via Macerata a Colombella resisi necessari in seguito agli eventi atmosferici degli scorsi 7-8 ottobre del 2024.
In particolare si renderà necessario realizzare uno “scatolare” carrabile in cemento armato che funge da sede stradale e da attraversamento del fosso Ruschiano.
Per consentire l’espletamento dei lavori è stata emessa l’ordinanza 1605 del 24 luglio 2025 che prevede fino al 28 agosto i seguenti provvedimenti sulla circolazione:
1)Divieto di transito a veicoli e pedoni in Via Macerata, nel tratto interessato dai lavori sovrastante il fosso Ruschiano e compreso fra il civ. 33 e il civ. 37;
2) Deviazione del traffico veicolare e pedonale che interessa Via Macerata nel tratto compreso fra il civ. 37 e Strada Torre – Villa Belvedere sul tracciato della stessa Strada Torre – Villa Belvedere che si ricollega a Strada Eugubina (Via delle Marche);
3) Limite massimo di velocità di 30 Km/h in Strada Torre – Villa Belvedere.
“Finalmente – spiega l’assessore ai lavori pubblici Francesco Zuccherini – parte l’intervento su via Macerata a Colombella, come promesso dall’Amministrazione comunale, per sistemare una zona oggetto di ben due allagamenti negli ultimi tre anni. Con questi lavori puntiamo ad aumentare la sezione di protezione “intubando” il fosso Ruschiano al di sotto dell’attraversamento di via Macerata tramite l’apposizione di uno scatolare di prefabbricato. Al termine verrà rifatta la pavimentazione stradale”.
I tempi di conclusione dell’intervento, chiarisce Zuccherini, salvo imprevisti, saranno di 30 giorni.
“Non potevamo che operare in questo periodo – tiene a precisare l’assessore – perché il fosso Ruschiano ha una minore portata ed è più asciutto consentendo dunque di effettuare l’intervento in una situazione di maggiore sicurezza. Nel periodo dei lavori, stante la chiusura di un tratto di via Macerata, è prevista un’idonea strada alternativa che sarà pienamente percorribile”.
“Ho un ricordo molto vivo di quei giorni caratterizzati dall’alluvione – commenta la sindaca Vittoria Ferdinandi – con la paura e lo spavento ben evidenti negli occhi dei cittadini e cittadine di Colombella. Da quel momento in avanti, insieme all’assessore Zuccherini ed ai tecnici comunali che ringrazio, ci siamo messi al lavoro con l’obiettivo di intervenire una volta per tutte per garantire la messa in sicurezza dell’area, anche in considerazione del ripetersi ciclico degli eventi di allagamento dovuti alle precipitazioni atmosferiche violente e sempre più frequenti. Oggi, con l’avvio dei lavori, rispettiamo l’impegno preso con i cittadini e cittadine di Perugia di andare a risolvere un problema legato alla sicurezza delle persone, procedendo ad una adeguata regimentazione delle acque del fosso Ruschiano e garantendo, di conseguenza, una migliore vivibilità dell’area”.