Consiglio comunale: lunedì 24 novembre la seduta
Consiglio comunale: lunedì 24 novembre la seduta
La III commissione consiliare urbanistica nel corso della seduta di giovedì 20 novembre ha trattato la proposta per il Consiglio relativa al progetto definitivo per il miglioramento dell’accessibilità alla città di Perugia – ss3 bis Tiberina. Potenziamento dello svincolo di Ponte San Giovanni”, in variante al prg, parte operativa. Delega per partecipazione in conferenza di servizi decisoria ai sensi dell’art. 3 del d.p.r. 383/1994.
Il progetto in menzione – hanno spiegato xx – è stato presentato da Anas al ministero competente con nota del gennaio 2025 e poi trasmesso a Regione Umbria e Comune di Perugia per la verifica della compatibilità urbanistica. Dall’analisi emerge che il progetto richiede l’adozione di una variante al prg in quanto interessa, in parte e per la maggior consistenza, aree classificate “Viabilità di P.R.G” e “Fascia di igiene ambientale”, ed, in altra parte, aree destinate a “Zone per servizi di interesse privato – Spr (94)” (art.141 del TUNA), “Zone a parco privato attrezzato – PprA” (art.126 del TUNA), “Insediamenti ricettivi turistici – Ir(26)” (art.145 del TUNA) e “Insediamenti commerciali a grande struttura di vendita – IC(4)” (art.142 del TUNA).
Visto l’esito negativo circa la conformità il ministero ha indetto conferenza di servizi “decisoria” per il giorno 3 dicembre 2025 fine di ottenere sul progetto i pareri, le autorizzazioni, i nulla osta e gli assensi, comunque denominati, richiesti dalla normativa vigente, tesi al perfezionamento dell’intesa Stato-Regione Umbria (ai sensi del Dpr 183/1994).
La determinazione conclusiva della Conferenza assumerà, a seguito dell’Intesa Stato – Regione, valore ed effetti di variante al P.R.G. del Comune di Perugia.
Occorre ricordare che il progetto definitivo scaturisce dalle prescrizioni espresse in sede di Conferenza di servizi preliminare indetta sul Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica dell’intervento che Anas aveva presentato.
Il progetto – in estrema sintesi – si prefigge il potenziamento dello svincolo di Ponte San Giovanni in corrispondenza dello snodo tra la E/45 ed il Raccordo autostradale Perugia Bettolle e prevede la riconfigurazione geometrica dello svincolo intervenendo sulla rampa Cesena-Perugia, sulla rampa Perugia-Cesena, sulla rampa Perugia-Roma e sulla rampa Cesena-Ponte San Giovanni.
Il progetto coinvolge un tratto stradale di circa 2500 m interessato dalla presenza di 3 svincoli: Ponte San Giovanni, Ponte San Giovanni – Torgiano, svincolo di raccordo tra E45 e RA06; si articola in una pluralità di interventi compositi, intervenendo su rampe e corsie esistenti, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di funzionalità e sicurezza del relativo traffico veicolare.
Partendo dall’evidenza che i flussi di traffico rilevati nell’area di esame comportano nelle ore di punta una saturazione delle direttrici in direzione Perugia e Collestrada, il progetto si prefigge lo scopo di aumentare la capacità di deflusso dello svincolo attraverso il raddoppio delle corsie nelle direzioni Perugia-Cesena e Cesena-Perugia.
L’intervento prevede, infine, la realizzazione di nuove opere d’arte connesse allo sviluppo complessivo dello snodo, correlate opere di mitigazione ed inserimento paesaggistico-ambientale, quali nuove aree a verde e barriere antirumore ai margini delle corsie del nuovo svincolo, nonché interventi di prevenzione e mitigazione in fase di cantiere.
Per ciò che concerne le principali prescrizioni avanzate dagli uffici comunali (da recepire nel progetto esecutivo) si tratta di:
-acquisire lo studio trasportistico, che costituisce il punto di partenza per determinare e avvalorare le scelte progettuale;
– riconfigurare, in conformità al P.R.G., la nuova strada di collegamento tra l’abitato di Balanzano e Ponte San Giovanni (strada del Piano e via Adriatica);
– contenere gli allargamenti verso l’abitato di Ponte San Giovanni, nelle aree adiacenti le vie San Bartolomeo, Catanelli e Bochi, evitando restringimenti delle attuali carreggiate stradali;
– prevedere barriere antirumore lungo tutto il tracciato che lambisce i centri abitati di Balanzano e Ponte San Giovanni;
– garantire, attraverso un apposito cronoprogramma, il coordinamento delle successive fasi di cantiere, partecipando al Comune di Perugia il progetto esecutivo dell’opera.
Nell’istruttoria tecnica del progetto sono stati altresì individuati elementi tecnici di perfezionamento sull’accessibilità degli svincoli da e per la viabilità locale che prevedono interventi di razionalizzazione delle uscite degli svincoli di Balanzano e Ponte San Giovanni.
Tali interventi, di miglioramento della sicurezza e fluidità della circolazione nel percorso di collegamento tra la E45 e l’accesso degli assi industriali e produttivi di via dei Trasporti e strada dei Loggi, sono costituiti da rotatorie utili a mettere in sicurezza gli itinerari ricompresi tra la E45 e le suddette zone industriali attraverso gli svincoli di Balanzano e Ponte San Giovanni-Torgiano. Nel dettaglio prevedono:
per lo svincolo di Balanzano: rotatoria in via dei Trasporti, posta all’intersezione tra via dei Trasporti e via G. Benucci; rotatoria di Balanzano, posta all’intersezione tra via dei Trasporti, str. Tiberina Sud e lo svincolo E45 di Balanzano lato uscita da Roma/ingresso direzione Cesena; rotatoria in via dei Loggi, posta all’intersezione tra via dei Loggi e via dei Trasporti; eliminazione della rotatoria prevista all’intersezione tra Strada del Piano e via Severi, poco rilevante ai fini del miglioramento della viabilità;
per lo svincolo di Ponte San Giovanni-Torgiano: rotatorie all’intersezione tra le rampe dello svincolo e la viabilità locale, e più precisamente all’intersezione tra via Manzoni e via G. Benucci, e ingresso-uscita E45 di Ponte San Giovanni lungo via Manzoni;
Le modifiche previste nella variante al fine di rendere il progetto conforme al prg consistono in:
-introdurre nella Tavola di P.R.G. – P.O.12/15 l’assetto del nuovo svincolo, con riclassificazione dell’area a Viabilità di P.R.G. (art.98 del TUNA) e Fascia di igiene ambientale (art.105 del TUNA),
-riduzione, per effetto di tale riconfigurazione, dei comparti Spr (94), PprA e IC(4),
-eliminazione del filare di alberi indicato dal P.R.G., posto tra l’area del distributore di carburanti (adiacente via Catanelli) e via S.Bartolomeo,
-introduzione dell’opera stradale collegante via Adriatica con la strada del Piano (direzione Balanzano), che assume la classificazione di viabilità di P.R.G. mentre le aree su cui viene distolta l’attuale viabilità sono riclassificate tra le fasce di igiene ambientale,
-introduzione della rotatoria regolante l’incrocio tra la strada del Piano e via Antonio Severi, che assume la classificazione di Viabilità di P.R.G.
Dopo ampio dibattito l’atto è stato rinviato ad una prossima seduta per consentire ulteriori approfondimenti.
Tutto il dibattito è disponibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=zq_DuLZeL28




